New York premia il video made in Gallarate: “Anticonformista”

Il gruppo di cinematografia dei licei dei Tigli sarà nella Grande mela per ritirare due importanti premi attribuiti al corto "La diversità colora il mondo!". Un clip realizzato in classe primo su 39 Paesi

licei tigli

Studenti dei licei dei Tigli a Gallarate

Non ci credevano neppure loro. Un premio così importante e prestigioso, per un lavoro svolto in classe, nel laboratorio di cinematografia, proprio non lo avevano preventivato. Eppure, la bella notizia è arrivata la scorsa settimana e ora, in viale dei Tigli a Gallarate, è partita la corsa contro la burocrazia per far partire Giulia Peruzzotti e la docente Chiara Brivio.

Venerdì 18 dicembre, a New York, la studentessa e l’insegnante saranno chiamate sul palco del “Plural + Video Festival” per ritirare due premi, il Plural + SIMN Award ed il Plural + Paley Center Media Education Award, assegnati dalla giuria assegnati al loro cortometraggio “La diversità colora il mondo!", realizzato lo scorso febbraio da una trentina di studenti dei Licei gallaratesi che partecipano al laboratorio coordinato dalla professoressa Brivio e condotto dal prof. e regista Alessandro Leone.

«Quel corto, presentato nell’aprile scorso – spiega la preside dei licei Luisella Macchi – aveva già ottenuto alcuni riconoscimenti locali. Per me era già un risultato importante. Sono stati gli stessi studenti a voler tentare la carta di New York e non le dico la sorpresa. Certo, il lavoro è proprio ben fatto e contiene un messaggio molto profondo. Ma chi si aspettava un riconoscimento internazionale di così alto livello….».

L’idea di fondo è di Giulia Colella che ha dato il via ad un lavoro molto attento da parte dell’intero gruppo che ha scritto la sceneggiatura, ha realizzato le scene curando il lavoro di montaggio e di post produzione.

Il corto, della durata di tre minuti, propone volti di uomini e donne coperti da maschere e costretti a muoversi come automi a ritmi lenti e uniformi, prigionieri del conformismo, della paura, dei pregiudizi. Volti anonimi, senza espressione. Fino a quando un ragazzo trova il coraggio, in tanto grigiore, di togliersi la maschera: “Io sono diverso”. E a poco a poco le maschere cadono e la vita riprende il suo corso, dopo un lungo inverno dell’immaginazione e del cuore.

Al concorso di New York hanno partecipato ragazzi e giovani di età compresa tra i nove ed i venticinque anni provenienti da 39 paesi, per un totale di 152 lavori.

Il “Plural + Video Festival”, infatti, è un concorso che si propone di selezionare opere su temi sociali come il dialogo interculturale, la valorizzazione delle diversità ed il rispetto per i diritti civili e quindi di presentarle in vari paesi nell’ambito di un progetto educativo internazionale.

I premi verranno assegnati venerdì 18 Dicembre presso il Paley Center For Media di New York

Dopo i riconoscimenti di New York, nel 2010 sarà proiettato in diversi paesi del mondo, dal Brasile all’India, e trasmesso da numerose reti televisive nazionali.

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I ragazzi dei licei di Gallarate premiati a New York 4 di 14

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 14 Dicembre 2009

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