Biumo, Legambiente vuole “abbattere” albergo e parcheggi

Gli ambientalisti presentano le osservazioni alla variante: il progetto serve solo favorire la costruzione dell'hotel, ma la zona è inadatta

Villa Panza e il colle di BiumoC’è tempo fino a marzo. All’inizio della primavera, secondo i calcoli di Palazzo Estense, arriverà in consiglio comunale la variante urbanistica sul colle di Biumo. Si tratta dell’intervento ambientale e urbanistico più interessante, almeno a livello di marketing e turismo, tra quelli attualmente allo studio dal comune di Varese. Che ha già raggiunto un accordo con il Fai per l’utilizzo e ampliamento della Villa Panza e dei parchi circostanti. Con la Camera di commercio per la realizzazione di un albergo che sarà dedicato al turismo congressuale. E con il comune di Varese per la realizzione di parcheggi e per un collegamento con la splendida Villa Mylius, dimora degli industriali Cattaneo in passato e ora ceduta dagli eredi, alla città. Il tutto senza tuttavia intaccare il parco delle ville Ponti, un dilemma su cui la politica si era a lungo interrogata.
I principali “nemici” dell’albergo, l’intervento più controverso, hanno presentato le osservazioni alla variante e ne chiedono un forte ridimensionamento. Il progetto prevede 5 piani esterni in via Cadolini, nel versante che dà su viale Valganna, con una superficie edificabile di 7mila e 500 metri quadri. Secondo Legambiente, Italia Nostra e Verdi Ambiente e Società, la «strategicità della variante affoga nella pervicace volontà di favorire la costruzione di un grane albergo in una zona totalmente inadatta, compensata da assai misere contropartite,  che si limitano al’apertura di alcuni passaggi tra i parchi». Le associazioni ambientaliste l’avevano detto da tempo, che avrebbero fatto di tutto per combattere quel’albergo. E così, il sistema di parchi collegati tra loro, nella visione ambientalista diventa la «misera contropartita» di un passaggio tra parchi. C’è poi la questione parcheggi. Secondo le osservazioni quello tra viale Aguggiari e viale Bertini è solo una sanatoria di un parcheggio abusivo, e la sistemazione dell’incrocio Valganna-Ippodromo non ha nulla a che vedere con i parchi. Inoltre, non emerge una accessibilità moderna del quartiere, e vengono tralasciati recuperi di zone di grande valenza, come villa San Francesco, una dimora acquista dal Fai, con vista sul tribunale, che sarà aperta e collegata con Villa Panza. Inutili sarebbero, poi, i parcheggi esterni al colle, se non si elimina l’alternativa di un parcheggio interno alle Ville Ponti. La richiesta più pressante, come si diceva,  è quella però di eliminare l’albergo, oppure limitarlo a tre piani fuori terra e 5mila metri quadri. La questione è delicata e la posizione assunta da Legambiente & C. è nota: l’accordo di Biumo, per loro, serve sostanzialmente solo alla Camera di Commercio per costruire l’albergo e al Fai per ampliare Villa Panza. Ma il progetto dell’albergo ha anche sofferto, nei mesi scorsi, di un fuoco amico all’interno della stessa camera di commercio, da parte di alcune associazioni che siedono nel consiglio che governa l’ente. I vertici e la maggioranza che governa la Camera, tuttavia, rimangono  saldamente convinti della bontà dell’idea, che risponde a un coerente progetto di sviluppo congressuale, per nulla estemporaneo, e a cui l’ente di piazza Monte Grappa ha dedicato tanti sforzi negli ultimi anni. Il Comune di Varese ha finora appoggiato questa visione, anche se ha consentito la costruzione nel 2008 dei nuovi hotel dei mondiali di ciclismo, aprendo di fatto a una curiosa situazione: si costruiscono nuovi hotel, ma nei vecchi alberghi non si riempiono le camere.

Galleria fotografica

Arte sul colle di Biumo 4 di 7
Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Gennaio 2010
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Arte sul colle di Biumo 4 di 7

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.