Malpensa express più veloci e nuovi suburbani, così cambia l’orario

La stazione di Castellanza viene sostituita dal nuovo impianto decentrato, verso Busto. All'orizzonte l'ipotesi di collegamenti a media e lunga percorrenza

Il doppio binario Rescaldina-Busto Arsizio, costato complessivamente quasi 120 milioni, di cui 48 concentrati nel tunnel, apre le porte di Malpensa a nuovi servizi: alta velocità, ma anche treni suburbani da Milano e collegamenti diretti con il Ticino. Senza dimenticare che la nuova linea sarà percorsa, in futuro, anche dai treni merci che useranno la “Gronda Nord” per evitare di passare da Milano. La stazione nel centro di Castellanza viene sostituita dall’impianto periferico, collegato con autobus navetta.
 
L’assessore alle infrastrutture Raffaele Cattaneo ha annunciato una piccola rivoluzione, con l’idea di A Malpensa in meno di mezzoradare avvio in tempi brevi a collegamenti a media e lunga percorrenza, che Malpensa non ha mai avuto da quando è stata aperta: «Abbiamo deciso che porteremo subito a Malpensa i treni TiLo dal Canton Ticino. Ho anche parlato con Mauro Moretti, entro marzo porteremo simbolicamente a Malpensa un Frecciarossa». Formigoni ha annunciato invece l’intenzione di ottenere un collegamento ad Altà Velocità con check-in a bordo. In attesa dell’alta velocità, è toccato a Giuseppe Biasuz, amministratore delegato di Trenitalia-Le Nord, gestore del servizio regionale, illustrare il potenziamento dei servizi per l’aeroporto, che sarà articolata in diverse fasi. «Dal cambio orario del 28 marzo ci saranno 92 corse complessive» ha annunciato. Se il nuovo orario vedrà anche nuovi collegamenti suburbani con fermate in tutte le stazioni, anche il Malpensa Express farà passi avanti: non solo grazie alla riduzione del tempo di percorrenza per i non-stop a 29 minuti, ma anche grazie ai nuovi treni in consegna, sei Coradia (costruiti da Alsthom a Savigliano) ad un unico piano, decisamente più adatti al servizio aeroportuale rispetto ai convogli a due piani attualmente usati. Arrivati alla stazione del Terminal 1 i passeggeri avranno a disposizione anche autobus navetta dedicati per il Terminal 2.
 
Ma torniamo al potenziamento del servizio, che sarà attuato in tre fasi. La prima è quella che si apre domenica 31 gennaio, con l’entrata in esercizio del tunnel: 18 treni no-stop Cadorna-Malpensa in 29 minuti, più 4 treni suburbani Malpensa-Bovisa-Rogoredo (treni con fermata in tutte le stazioni, compresa Ferno-Lonate Pozzolo), 80 treni in totale
Dalla fine di marzo si sale a 92 treni al giorno, 3 ogni ora in ognuno dei due sensi. Crescono i collegamenti locali: i Malpensa-Bovisa-Rogoredo diventano in totale 16.
Da giugno, infine, si passa alla terza fase, al servizio completo, con 108 treni al giorno, compresi 32 corse della S10. Nel complesso i treni partiranno da Cadorna dalle 4.30 del mattino alle 23, da Malpensa dalle 5.26 alle 23.56 

 

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Pubblicato il 30 Gennaio 2010
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