Cinque gol e tanto spettacolo: il Varese chiude secondo

Chissà se l’automobile di mister Beppe Sannino ha montato il freno a mano. Onestamente sospettiamo di no, a giudicare da come il mister del Varese ha lanciato la sua squadra a prendersi il secondo posto al termine della stagione regolare di Prima Divisione. A Masnago, contro la Cremonese che finora era rimasta sulla piazza d’onore, i biancorossi staccano un 5-1 di travolgente ferocia che regala a Buzzegoli e compagni la pole position per i playoff che scatteranno tra due settimane. Di fronte nel primo turno ci sarà quello che tutti considerano lo spauracchio, il Benevento; tutti meno Sannino e i suoi, consci che qualunque avversaria vada superata per raggiungere il grande sogno che si chiama Serie B. Vale per il Benevento come per l’Arezzo e, appunto, la Cremonese, demolita da tre gol nei primi 12′ e poi ricacciata indietro a inizio ripresa con altri due ceffoni. Certo, Sannino ha ragione a dire che i grigiorossi visti oggi non sono gli stessi che disputeranno i playoff, ma il Varese ha mandato un segnale anche sotto il Torrazzo: «Ce ne avevate dati quattro all’andata?» paiono chiedere gli occhi dei giocatori biancorossi, «Sappiamo darvene cinque a Masnago».

E nel pokerissimo ci sono tante firme, come al solito. Carrozza con due reti è il top scorer ma anche Momenté festeggia il ritorno al gol. E se Buzzegoli non segna ma dirige da maestro l’orchestra, allora scegliamo di nuovo Zecchin quale “man of the match” perchè fa entrambe le cose: una rete e tanta fantasia al servizio dei compagni.
 

CALCIO D’INIZIO – E’ un bel colpo d’occhio quello che si vede a Masnago prima del fischio del via: coreografie sui due lati del campo, bandierine e palloncini, striscioni e cori mentre i supporters della Cremonese (molto meno del previsto) entrano solo all’ultimo istante. Squadre in campo con le seconde maglie: bianca per il Varese, addirittura blu per i padani.

Sannino conferma la formazione annunciata dopo la rifinitura, con Grillo terzino sinistro e Momenté punta insieme a Neto. I grigiorossi cambiano parecchie pedine: in campo ci sono anche Galuppo e Villar mentre in attacco vanno Musetti e – un po’ a sorpresa – Varricchio.

 

IL PRIMO TEMPO – Inizio mostruoso del Varese che con tre azioni in dodici minuti va a segno per ben tre volte lasciando attoniti tutti i sostenitori ospiti e facendo impazzire di gioia Masnago. Al 5’ segna Neto, rapido a toccare in rete da vicino un pallone che Momenté era stato bravo a portare in area dalla destra.

Il 2-0 arriva cinque minuti dopo in seguito a un’azione incredibile: prima il portiere Bianchi dice no a Momenté ben lanciato, sulla palla arriva Buzzegoli che centra la traversa con un pallonetto morbido; tocca allora a Zecchin che prima coglie il palo e poi, di testa, infila finalmente il raddoppio.

Palla al centro, il Varese la recupera, Buzzegoli apre per Carrozza e l’ala regala un nuovo capolavoro; stop, dribbling su Alberto Bianchi e destro a rientrare (foto di S. Raso) nell’angolino dove il portiere non può proprio arrivare: 3-0.

Bisogna attendere il 19’ per qualche sussulto grigiorosso, ma sul primo tentativo è Moreau a dire di no con una gran parata su Varricchio che colpisce a botta sicura dal limite dell’area. La Cremonese nel complesso inizia a crescere a suon di corner e al 27’ accorcia: bella palla di Musetti per Villar che dal dischetto piazza la sfera alla sinistra dell’incolpevole Moreau. Il portiere francese però è di nuovo attento quando a provare il diagonale è Pradolin: il tuffo dell’estremo difensore manda il pallone in angolo. Nel frattempo c’è spazio per Aloe che rileva Neto, dopo che il brasiliano ha subito un pestone.

Il Varese però non vuole farsi schiacciare e sfiora il poker al 40’: su una discesa di Aloe la palla, respinta dalla difesa, finisce nei pressi di Zecchin che prova il sinistro in diagonale di prima intenzione e sfiora così il palo della Cremonese. Prima dell’intervallo inoltre ci riprova Momenté: bella fuga di quaranta metri ma conclusione troppo larga e palla sul fondo.
 

LA RIPRESA – Chissà se nell’intervallo Sannino ha già mostrato ai suoi le immagini del primo tempo: al ritorno in campo i biancorossi recitano lo stesso copione e questa volta impiegano 7′ per fare altri due gol e fissare quel che sarà il definitivo 5-1. La rete che vale il poker è un mezzo giallo: da un’azione nata da un lancio in profondità per Pisano, arriva un traversone del terzino sul quale si avventano Momenté e Carrozza (nella foto). Masnago esulta e poi viene zittito da un prodigioso tuffo di Bianchi che con un colpo di reni “toglie” la palla dalla propria porta. A questo punto però è determinante l’assistente dell’arbitro: la sfera ha varcato la linea bianca e il gol va assegnato, per la precisione a Carrozza che è l’ultimo a toccare. La Cremonese protesta e quasi non si accorge che non è finita: al 7′ festeggia anche Momenté, autore finalmente di una buona prova: l’attaccante di scuola Inter questa volta è bravo a farsi trovare smarcato da Zecchin e a girare in diagonale alle spalle di Bianchi.

A differenza della prima frazione, ora Moreau non deve esibirsi in interventi particolari perché la pressione della Cremonese viene alleggerita ogni volta in angolo dai difensori. Alla fine saranno ben 13 i corner degli ospiti contro i due dei biancorossi. A ravvivare ancora la partita dunque sono i ragazzi di Sannino: Buzzegoli al 22′ sfodera un tiro al volo incredibile ma Bianchi è altrettanto bravo a respingere, poi ci prova il neo entrato Guidetti per la Cremo ma Moreau è attento. A questo punto i tifosi grigiorossi lasciano Masnago tra qualche coro di scherno. Ma sono altri i canti che rendono il pomeriggio indimenticabile: sul finire della partita, quando il Varese resiste anche in dieci (Gentili lascia per infortunio a sostituzioni terminate), da tribuna e distinti si sente urlare a gran voce «Meritiamo la B». E la gente di qui, non ha tutti i torti, almeno per quanto si è visto fino a ora.

Varese – Cremonese 5-1 (3-1)

Marcatori: Neto P. (V) al 5’, Zecchin (V) al 10’, Carrozza (V) al 12’, Villar (C) al 27’ pt; Carrozza (V) al 4’ st, Momenté (V) al 7’ st

Varese: Moreau; Pisano, Preite, Gentili, Grillo (Gambadori dal 24’ st); Zecchin, Corti, Gambadori, Carrozza; Momenté (Eliakwu dal 27’ st), Neto Pereira (Aloe dal 27’ pt). All. Sannino. A disp.: Murriero, Armenise, Ebagua, , Del Sante.
Cremonese: G. Bianchi; A. Bianchi, Cremonesi, Galuppo (Sales dal 15’ st), Malacarne; Villar, Fietta, Zanchetta (Carotti dal 26’ st), Pradolin; Musetti, Varricchio (Guidetti dal 15’ st). All. Venturato. A disp.: Vino, Burrai, Coda, Gilioli.
Arbitro: Barbeno di Brescia (Paganessi e Ranghetti).
Note. Giornata nuvolosa ma non fredda, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Gentili, Fietta, Preite, Varricchio, Corti. Calci d’angolo: 13-2 per la Cremonese. Spettatori: 2.463. Incasso: 14.917,74 euro.