Davanti alla prefettura le bandiere palestinesi
Una cinquantina di manifestanti davanti alla prefettura: italiani e stranieri, di destra e di sinistra, uniti sotto il vessillo dello Stato che ancora non c'è
Davanti alla Prefettura di Varese, alle 17, si sono radunati in una cinquantina, stretti intorno ad una grande bandiera palestinese. Italiani e stranieri, hanno manifestato così il loro disappunto all’assalto israeliano alle navi del convoglio Freedom Flotilla, chiedendo un intervento del governo italiano, rappresentato a livello locale appunto dalla prefettura. Al presidio – guardato da una piccola pattuglia di carabinieri e poliziotti – hanno partecipato anche numerosi esponenti politici varesini, da Rocco Cordì di Sinistra Ecologia e Libertà a Flavio Ibba dell’Udc, a Matteo Sabba (PdL) insieme ad qualche altro militante di Azione Giovani con le sue bandiere. Presenti anche alcune persone della comunità musulmana, sia italiane che arabe, comprese diverse donne. Due delegazioni sono state ricevute dal prefetto: i rappresentanti del Comitato Palestina ha richiesto sanzioni economiche, politiche ed economiche contro Israele. Stefano Clerici e Flavio Ibba hanno invece chiesto al governo di richiamare l’ambasciatore del nostro Paese in Israele e di convocare l’ambasciatore israeliano a Roma per chiarimenti sull’operazione.
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