Sfilata di abiti di plastica, carta e scotch nel centro storico
Singolare iniziativa con materiale di scarto in programma sabato sera organizzata in collaborazione con il Museo di arte plastica
Abiti in plastica o carta, fatti di materiale di scarto, sfilano in centro a Castiglione. Abiti con “numerini di coda” del supermercato, scotch, tovaglioli di scarto oppure anche con fazzoletti da naso.
La singolare sfilata artistica si chiama “Gli abiti del polimero” e si svolgerà sabato sera in centro storico a Castiglione. Un misto tra antico e moderno, come dimostra anche la presenza in città del Museo di arte plastica, realizzato con le opere di grandi artisti che hanno utilizzato il materiale prodotto dalla vicina e storica azienda Mazzucchelli.
La sfilata di sabato è ispirata all’opera presente nella collezione “Do not step on dreams” di Maria Teresa Illuminato e si fonda sulla tematica contemporanea del riutilizzo del materiale nell’ottica della salvaguardia e della conservazione dell’ambiente.
«La creatività e l’arte possono offrire nuovi spunti di riflessione, in particolare su come nobilitare i prodotti dimessi e gli scarti di produzione volgendoli e trasformandoli in nuove forme e in nuovi utilizzi, introducendo l’opera a un nuovo ciclo di vita» spiega l’Assessore alla Cultura Stefano Uboldi.
Il tutto nell’ottica anche del rispetto dell’ambiente, come spiegano gli organizzatori: «Vi aspettiamo per condividere con alcuni tra i migliori talenti artistici italiani e stranieri, allievi dell’Accademia di Brera di Milano, la gioia di vivere e indossare un mondo più pulito, più fantasioso e moderno, più pensato in autentico accordo con la salvaguardia dell’ambiente: il mondo di Saveart, la risposta creativa e culturale all’urgenza ecologica».
Sfileranno, presentate da Rolando Bellini, le proposte più accattivanti, più oniriche ed eleganti, della nuova collezione di abiti interamente realizzati con insospettabili materiali di scarto.
L’inaugurazione si terrà il 29 maggio presso il Borgo Rinascimentale di Castiglione Olona sullo sfondo di Palazzo Branda Castiglioni alle ore 21.00.
In questo quadro si inserirà anche il laboratorio “I gioielli del Polimero” dell’artista Diego Pasqualin che si terrà a partire dalle 17.00 sotto il portico d’onore di Palazzo Branda Castiglioni.
Presenteranno, inoltre, le loro opere da indossare e non artisti quali Barbara Vistarini, Lorella Lyon e Katia Noppes al fine di sottolineare la vocazione di Castiglione Olona come laboratorio creativo permanente e avamposto di una nuova sfida etica, ecologica ed estetica per il nuovo millennio.
Abiti da mattino
Roberta Chizzolini Abito realizzato con pluriball e trucioli di ferro
Erica Cerri Abito realizzato con numeri salvacode del supermercato
Abiti da pomeriggio
Young Nam Kong Abito realizzato con piramidi di scotch e fiori artificiali all’interno
Eugenia Tartarelli Abito realizzato con promocard
Abiti da sera
Risada Panavia Abito realizzato con scarti industriali di tovaglioli rossi
Erica Lanzini Abito realizzato con plastica
Abiti da sposa
Francesca Lemmo Abito realizzato con gabbiette champagne e tulle bianco
Alice Rabbi Abito da sposa realizzato con scarti industriali di fazzoletti di carta bianchi
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