Con Via Paal i bambini ci hanno stupito

Dal 16 al 19 giugno Gallarate ha ospitato la manifestazione “Via Paal” realizzata per i ragazzini e da loro stessi ideata e sviluppata. Numerosi sono stati gli spettacoli teatrali, di marionette e di danza serali e pomeridiani, svoltisi alla MAGA, nei vari teatri ed in piazza Libertà. Un grande succeso coronato da una partecipazione entusiata, soprattutto lo spettacolo conclusivo Scherzo in Si Be-Bolle.

Il festival quest’anno ruotava attorno al concetto di città ideale, pensata e proposta in forma di vivace mosaico dagli studenti della scuola Majno-Cardano. Tutta la parete est della scuola è stata ravvivata da un’enorme quantità di piastrelle colorate dai ragazzini, che si sono mostrati entusiasti dell’iniziativa. «E’ stata un’esperienza bellissima – commenta una bambina – perché per la prima volta ho visto un mio lavoro esposto in un posto che tutti possono vedere! La scuola ha un pezzettino di me addosso!»; molti altri dicono di essere felici di imparare in un luogo «così colorato e allegro adesso». Colpisce soprattutto la frase di un ragazzino di 10 anni, che dice: «Fare le piastrelle per costruire una città sulla parete della scuola è stato proprio interessante. Soprattutto perché così gli adulti hanno dato importanza a quello che vogliamo noi. Colori, spazio e più allegria!». Tutti questi commenti stupiscono per la profondità che esprimono, i bambini hanno dimostrato grande interesse verso questa manifestazione culturale: ne sono stati degni protagonisti e geniali creatori. «Io – spiega unaltra bambina – ho aiutato a fare pubblicità a Via Paal! Ero sotto il tendone in piazza a dare volantini alle persone. Però tanti non mi ascoltavano nemmeno. E’ stato bello però perché mi sentivo grande». Forse dovremmo concentrarci più sul presente dei bambini, piuttosto che angosciarci per come saranno e cosa faranno in futuro: diamogli spazio, ci stupiranno.