Un master per 21 ingegneri del volo

Per far volare le macchine, bisogna prima far volare le persone. Alla Liuc e nelle aziende lo sanno: per questo è nato il Master Helicopter and Airplane (H&A) in Management per il Settore Aeronautico, di cui si è chiusa la prima edizione con la consegna dei diplomi a 21 studenti d’eccellenza di ogni parte d’Italia, fra cui anche una donna.
Un percorso di formazione ad altissimo livello, quello proposto, che coniuga lezioni teoriche e formazione sul campo, preparazione tecnica e psicologia applicata alle situazioni di lavoro, per preparare i futuri manager del settore aeronautico. Il Master si rivolge a giovani neolaureati in ingegneria aeronautica, meccanica, aerospaziale, elettronica e gestionale e si pone l’obiettivo di preparare i giovani ingegneri ad inserirsi nei ruoli tecnici delle aziende del settore, combinando una preparazione tecnologica specifica, con competenze manageriali e abilità comportamentali. Assieme docenti dell’Università e accreditati e riconosciuti professionisti del mondo aeronautico, un bilanciamento tra mondo accademico e professionale; una formazione parte in aula e parte con stage  nelle aziende del settore aeronautico.
Alla consegna dei diplomi ai 21 partecipanti hanno preso parte i vertici dell’Università, con il rettore Andrea Taroni e il prof. Gianfranco Rebora, dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese con il presidente Michele Graglia, del Distretto Aerospaziale Lombardo con il presidente, ing. Giuseppe Orsi. Il Distretto in particolare ha sostenuto con forza questo Master fin dalla sua genesi, offrendo, tramite alcune delle aziende che lo compongono, le borse di studio che hanno permesso di coprire integralmente la quota di iscrizione a tutti i partecipanti della prima edizione. Perchè per le aziende questo non è un costo, ma un investimento nel futuro.
Un supporto così fondamentale verrà rinnovato anche per la seconda edizione del Master, al via nel prossimo mese di ottobre (le iscrizioni sono aprte fino al 23 luglio). I partner della seconda edizione saranno appunto Distretto Aerospaziale Lombardo, Unione degli Industriali della Provincia di Varese, AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Elettronica Aster, Gemelli, Mecaer Aviation Group, Sea, Secondo Mona e Selex Galileo. Al secondo master saranno ammessi anche gli ingegneri elettronici, date le particolari esigenze di alcuni nuovi partner dell’iniziativa di formazione post-laurea (per informazioni, aeronautico@liuc.it ).

La LIUC ha accolto con particolare soddisfazione i buoni esiti della prima edizione del Master H&A e guarda con ottimismo alla seconda, ha detto il Rettore Taroni. Il pregio del corso, ha ricordato, è di combinare una preparazione di carattere tecnologico con l’acquisizione di abilità in ambito manageriale, per una formazione completa che soddisfi realmente le esigenze delle imprese del settore, alla ricerca di figure dotate di competenze il più possibile trasversali. Quando dodici mesi addietro si presentò la prima edizione del Master, fu una piacevole sorpresa «notare la celerità con cui si era proceduto alla progettazione, realizzazione e lancio della allora nuova iniziativa ed alla formalizzazione dei relativi accordi tra Università ed Aziende. Questa caratteristica, unita poi alla qualità dei risultati raggiunti, può essere considerata fattore distintivo dell’Università Cattaneo oltre che indice di volontà, fiducia e determinazione delle aziende partecipanti».
Per il Presidente di Univa Michele Graglia, si dimostra «che quando impresa e università si parlano e si confrontano su un terreno comune i risultati concreti non possono che arrivare». Alla LIUC, rimarca, si costruiscono competenze immediatamente spendibili nei contesti aziendali.
Il professor Gianfranco Rebora, Presidente del Comitato di Direzione Scientifica del Master, ha sottolineato l’eccellente collaborazione tra i docenti universitari e aziendali e gli stessi corsisti. "Da segnalare, anche l’aumento del numero delle aziende coinvolte e il coinvolgimento quale partner principale del Distretto Aerospaziale Lombardo (185 aziende per oltre 14mila addetti, un terzo e più dell’export italiano del settore ndr), nuovi stimoli questi per fare ancora meglio”.

L’ingegner Giuseppe Orsi, Chief Executive Officer di AgustaWestland e Presidente del Comitato Promotore del Distretto Aerospaziale Lombardo, ha ribadito la soddisfazione per questo master che prepara figure professionali di grande utilità. Per l’eccellenza nel mondo produttivo occorre l’eccellenza del personale, a partire dai giovani. E il Master H&A si è rivelato talmente utile che non solo una seconda, ma una terza edizione, aperta anche alla partecipazione di studenti di altri paesi europei, è in programma. Orsi ha voluto insistere, parlando ai diplomati, sul valore dell’impegno e della passione, binomio inscindibile, per trasformare le competenze acquisite inrisultati concreti. «Nel nostro settore si deve immaginare il futuro prima e meglio della concorrenza; oggi pensiamo a prodotti che saranno sul mercato tra vent’anni. E quando si ha un’idea bisogna innamorarsene, altrimenti si rischia di non farne nulla – è un po’ come fare un figlio». Un atto di fiducia nel futuro. Forza di volontà e capacità di affrontare e superare le avversità, come in ogni professione, diventano fondamentali: qui entrano in gioco gli elementi di carattere relazionale e manageriale forniti dal Master.
Sulla stessa linea il commento dell’Ing. Massimo Lucchesini, Direttore Generale di Alenia Aermacchi: «Questo Master ha permesso agli studenti di fare esperienzacon la nostra azienda. In particolare i partecipanti al Master hanno avuto la possibilità di acquisire conoscenze tecnico-gestionali relative al programma M-346, il sistema addestrativo che rappresenta uno dei programmi di punta non solo della nostra azienda, ma anche del gruppo Finmeccanica e del Sistema Paese. I corsi post-laurea non sostituiscono comunque l’esperienza acquisita sul campo con impegno e sacrificio: siate severi con voi stessi, applicatevi. Sarete tecnici, poi manager, infine leader quando saprete mettere insieme idee e forze nel momento della necessità».