Contestato dell’Utri, il senatore abbandona il palco

«Fuori la mafia dallo stato», le proteste isolate di poche persone sono diventate in breve tempo un coro di moltissima gente che faceva capolino dai lati del tendone

Marcello dell'Utri contestato a Como«Questo signore è stato condannato per mafia». L’urlo di protesta di uno spettatore della rassegna Parolario ha acceso la miccia delle contestazioni al senatore Marcello Dell’Utri (nella foto di milano.repubblica.it), ospite della tradizionale manifestazione letteraria comasca "Parolario",  per discutere dei presunti diari del Duce da lui custoditi.
Le proteste isolate di poche persone sono diventate in breve tempo un coro di moltissima gente – erano più di 900 – che faceva capolino dai lati del tendone che ospita la rassegna.

Al grido di «fuori la mafia dallo stato» e «mafioso mafioso», il senatore ha dovuto rinunciare al suo intervento e ha abbandonato il palco, inseguito dai contestatori. Le contestazioni si rifanno alla condanna in secondo grado di 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa che pende sul senatore Dell’Utri in attesa del parere finale della Cassazione.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 31 Agosto 2010
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