Dalle cappelli alle strisce pedonali, l’agosto è in onore del Pardo
Una galleria fotografica testimonia le mille "variazioni sul tema" del giallo e nero che ogni anno accompagnano il festival del cinema di Locarno, che si sta concludendo
Non c’è Festival di Locarno senza colori, gadget, stranezze in giallo e nero. Dalle tovagliette americane ai cappellini da cinesi leopardati, dalle sedie “con la firma” alla “casa del Cinema” tutto nella località turistica ticinese è giallo – nero, in occasione del festival: è uno delle caratteristiche anche turisticamente più belle e un così efficace tormentone estetico da far dubitare anche di normalissime strisce pedonali (“Saranno in onore del Pardo?”).
Anche per il 2010 l’atmosfera del Pardo – che sta per concludersi – è stata così: a testimoniarlo, la galleria fotografica di Maria Luisa Venuta.
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