Arriva Uncle Sam: il robot serpente
Simile ai serpenti veri, Sam si arrampica sugli alberi per spiare un nemico o per salvare gli umani. In futuro saprà ripararsi da solo
Un robot serpente, in grado di arrampicarsi silenziosamente sugli alberi, per proteggere una casa o per scopi militari. Questo è Uncle Sam, l’ultimo frutto della robotica, sviluppato dai laboratori di biorobotica Carnegie Mellon. Il nome, Zio Sam, deriva dai colori rosso, bianco e blu utilizzati per creare il suo corpo.
Per crearlo i tecnici si sono ispirati direttamente ai movimenti e alla tecnica di arrampicata dei serpenti, creando un corpo modulare che ne semplifica la costruzione.
Un altro vantaggio dei robot modulari, come Uncle Sam, sta nella possibilità di autoripararsi sul campo, nel caso subissero danneggiamenti. Al momento il limite di questo robot è nell’alimentazione, il prototipo funziona ancora con alimentazione a filo.
Il video inquietante del suo funzionamento sta facendo il giro del web e conferma, ancora una volta, le potenzialità della robotica per il nostro futuro.
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