Basso torna soddisfatto dall’Argentina

Al termine del Tour San Luis il varesino (47°) è «contento dello stato di forma». Vince il cileno Arrigada, quarto Eros Capecchi

Si è chiusa nella scorsa notte italiana la prima gara stagionale di Ivan Basso. Il due volte maglia rosa era impegnato al Tour San Luis, corsa a tappe argentina, che è stata vinta nuovamente da un corridore sudamericano, l’esperto cileno Marco Arriagada: in cinque edizioni resta così Vincenzo Nibali l’unico europeo sul podio più alto (leggi l’albo d’oro completo).
Arriagada ha preceduto di 38" uno dei grandi favoriti, il colombiano José Serpa dell’Androni Giocattoli e di 1’49" l’argentino Josue Moyano. Quarto e primo europeo il giovane italiano Eros Capecchi, da quest’anno compagno di Basso alla Liquigas-Cannondale.
Ivan ha, come previsto, evitato di andare "fuori giri", calando il ritmo ogni volta che la corsa è diventata troppo calda, anche perché in diverse occasioni i sudamericani si sono rivelati "pericolosi" per alcune abitudini in gruppo che hanno causato qualche caduta, causando le ire anche di uomini di primo piano come lo spagnolo Pablo Lastras. «Sono molto contento del mio stato di forma» ha comunque dichiarato Basso subito dopo la fine del "San Luis", sottolineando come questa fosse solo la prima fatica sulla strada dell’obiettivo stagionale, la maglia gialla al Tour de France.
La classifica finale dice che il cassanese ha concluso in 47a posizione a 21’48" dal vincitore; gli altri varesini in gara, Paolo Bailetti e Davide Frattini, hanno terminato la corsa rispettivamente al 29° e al 51° posto.
Il programma stagionale di Basso prosegue ora con un ritiro collegiale con la Liquigas in Sardegna e con il "Laigueglia" il 19 febbraio; a fine febbraio poi i tifosi varesini potranno applaudirlo al GP Insubria e al GP Lugano.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Gennaio 2011
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