Denunciata una baby-gang: avevano picchiato e rapinato un coetaneo

Sono sette minorenni. La vittima ha rischiato di perdere l'occhio destro

Al termine di un’indagine durata tre settimane, i Carabinieri della Compagnia di Rho hanno identificato e denunciato la baby gang protagonista di una violenta aggressione in danno di un 14enne brasiliano.  Lo scorso 2 gennaio, intorno alle 17.30, un gruppo di minori aveva avvicinato il coetaneo nei pressi dei giardini pubblici di via Deledda, iniziando ad spintonarlo ed insultarlo e chiedendogli infine portafogli e telefonino. Il rifiuto del 14enne scatenava la furia degli aggressori: pugni e calci al corpo ed alla testa, fino a lasciarlo semisvenuto a terra; prima di far perdere le proprie tracce gli vanivano sottratti il portafogli con poche decine di Euro e l’iPod.

La vittima era riuscita a raggiungere il pronto soccorso, presentandosi completamente insanguinato.
I medici, che per alcuni giorni temevano potesse perdere l’occhio destro, sono riusciti comunque a contenere le lesioni ed il ragazzo se l’è cavata con 30 giorni di prognosi.

Immediatamente sono scattate le indagini.  Una volta delineati i primi due identikit, riconosciuti dalla vittima e da alcuni testimoni come autori dell’aggressione, è stata effettuata un’analisi delle frequentazioni di questi.  Un’attività che ha consentito di identificare tutti e sette gli aggressori, a loro volta riconosciuti a seguito di individuazioni fotografiche.  Si tratta di cinque italiani e due ecuadoregni, un 16enne, due 15enni, due 14enni e due 13enni, tutti residenti a Rho, studenti, figli di famiglie problematiche. Sono stati denunciati alla Procura dei Minori di Milano. Dovranno rispondere di rapina e lesioni gravi.

Sono al vaglio degli investigatori ulteriori analoghe aggressioni, seppur meno gravi, verificatesi negli ultimi mesi nel rhodense.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Gennaio 2011
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