Il Teatro Blu sfida il destino
Sarà un anno intenso per Silvia Priori e il sodalizio di Cadegliano Viconago. Dal 7 al 10 luglio un omaggio per il centenario dalla nascita di Gian Carlo Menotti, padre del Festival dei Due Mondi che visse a Cadegliano Viconago
Dove sta il ruolo del caso? Lo spiega Silvia Priori (foto a destra), anima e direttore artistico del Teatro Blu, che abita nella casa di Cadegliano che fu del maestro. «Non so bene come sia capitata a vivere nella Villa di Menotti – racconta l’attrice – ma ricordo che quando lo chiamai a Spoleto nel ‘94 per presentarmi, lui con voce emozionata mi disse che era contento di sapere che in quella casa, dove era nato e aveva scritto la sua prima opera, abitavano degli artisti. Da allora la gente del posto mi fece mille racconti sulla vita del maestro, mi piace ascoltare i loro aneddoti, mi piace bussare alle loro porte e andare alla ricerca di piccole informazioni nascoste tra le pieghe della memoria dei vecchi del paese».
Il nuovo anno per il Teatro Blu prevede anche altre iniziative (quelle che lo hanno reso celebre oltreconfine): rassegne e scuole di teatro per adulti, bambini e ragazzi, festival e rassegne internazionali. Una serie di progetti per dare continuità a quello che da sempre è un pallino di Silvia Priori: l’attività di formazione teatrale, che tra l’altro svolge sia in Italia che all’estero. «Da anni la nostra azione – continua il direttore artistico- è rivolta ai giovani studenti italiani, svizzeri e tedeschi. Abbiamo lavorato infatti con l’Università Popolare di Berlino, diretto corsi di teatro nella vicina confederazione Svizzera, ma anche in Brasile e Salvador, grazie alla professionalità e all’esperienza dei nostri attori».
«Come Provincia – ha detto l’assessore alla Cultura della Provincia di Varese Francesca Brianza, intervenuta alla presentazione della stagione teatrale – siamo orgogliosi di poter lavorare alla realizzazione di alcuni progetti in collaborazione con questa importante realtà, ma soprattutto di aver contribuito a consolidare negli anni alcuni appuntamenti diventati una tradizione e che coinvolgono anche altre realtà teatrali della nostra provincia con un ottimo successo in termini di pubblico. Vorrei anche sottolineare l’importante coinvolgimento delle scuole e dei nostri studenti, cosa che mi sta particolarmente a cuore, poiché ritengo fondamentale dare l’opportunità ai giovani di scoprire una forma culturale come quella del teatro».
Le iscrizioni alla scuola di teatro sono ancora aperte, questi gli orari divisi per fasce di età: corso bambini (dai 6 ai 10 anni) dalle ore 16.30 alle ore 18.00; corso ragazzi (da 11 a 16 anni): dalle ore 18.00 alle ore 19.30; corso adulti ( dai 17 anni in poi): dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
Ricchissimo anche il cartellone della nuova stagione: 28 spettacoli. Per vedere il programma clicca qui.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.