Ritorna Vivicittà: si corre anche a Varese

Quarantatré città italiane, Varese compresa, diciotto in tutto il mondo ma anche dodici campi per profughi palestinesi in Libano e diciasette istituti penitenziari e minorili tra i quali il carcere di Busto Arsizio. Sono tanti i luoghi in cui domenica prossima, 3 aprile, si gareggerà in contemporanea per la manifestazione "Vivicittà", promossa dalla Uisp (Unione italiana sport per tutti) e presentata stamattina – martedì 29 – nella sede varesina di piazza De Salvo.
Un’iniziativa ormai consolidata, che quest’anno si tinge di tricolore per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia e che ancora una volta si propone per favorire l’abbattimento di ogni forma di confine, per la solidarietà, per la pace nel mondo, per i diritti civili e contro ogni forma di razzismo e discriminazione.

L’appuntamento varesino sarà con la "Marcia del Pellicano", il cui ritrovo si tiene alle 9,30 alla scuola media statale "Silvio Pellico" di via Appiani da dove i podisti prenderanno il via alle 10,30, in contemporanea con le altre città interessate dalla manifestazione. La scelta della "Pellico" non è casuale, visto che con la Uisp collaborano l’Istituto Comprensivo Varese 2 e l’associazione genitori della medesima scuola.
La corsa è classificata "non competitiva", ha ricevuto il patrocinio del Comune ed è aperta a scuole, famiglie, gruppi e naturalmente a singoli atleti. Il costo dell’iscrizione è tenuto volutamente basso (3 euro) per favorire un’ampia partecipazione ed è affiancato dal "pacchetto famiglia" a 10 euro per nuclei da quattro componenti in su. La podistica si snoda su un percorso di circa 6 chilometri tra Biumo e Masnago cui tutti possono partecipare per contribuire, con l’iscrizione, a sostenere un progetto promosso da Uisp e PeaceGames in Senegal ed altre iniziative nelle scuole di Varese e provincia.
«La nostra associazione utilizza lo sport quale canale privilegiato per trasmettere i valori di impegno sociale, promuovendo la coesione sul territorio e rimettendo la persona, con le sue esigenze e le sue proprità. al centro di ogni politica» ha spiegato Alessandra Pessina, responsabile Progetti & Iniziative di Uisp Varese. «L’edizione locale di Vivicittà permetterà di rivivere per un giorno la propria città in modo diverso, valorizzando gli spazi urbani e all’insegna della sostenibilità ambientale, per un giornata ad impatto zero. I partecipanti sono invitati a raggiungerci a piedi, in bici o con i mezzi pubblici e a portare la bandiera della pace e la bandiera italiana».
Vivicittà si tiene dall’ormai lontano 1984 e anche in questa circostanza intende sensibilizzare i partecipanti verso l’ambiente: tutti i materiali usati sono eco-sostenibili e anche l’acqua sarà sotto i riflettori: tra i partner dell’edizione 2011 c’è infatti il Comitato Provinciale Acqua Bene Comune che posizionerà i propri gazebo informativi sul referendum dove sarà possibile trovare le brochure in cui è evidenziata l’importanza dell’acqua anche in ambito sportivo.