La “prima volta” della nuova carta sconto benzina

Da oggi, 4 aprile 2011, la benzina con lo sconto si fa con la Carta Regionale dei Servizi e non più con la vecchia tessera sconto benzina.  La seconda rivoluzione della benzina – dopo quella che ha permesso ai cittadini residenti in comuni vicini alla frontiera svizzera di godere di uno sconto regionale  – è partita oggi, con l’integrazione di tessera e dati nella carta regionale che, da tessera sanitaria che era, radunerà poco per volta tutti i servizi erogati in Lombardia.

Una partenza "battezzata" a Varese dall’assessore regionale ai trasporti Raffaele Cattaneo, da un pugno di consiglieri regionali (Valentini, Azzi e Puricelli) dai rappresentanti dei benzinai e delle associazioni del commercio (Il direttore di Confesercenti Lucchina e il presidente di uniascom Angelucci) e persino  da due star del basket locale, Giacomo Galanda e Cecco Vescovi, che si sono prestati a fare il "primo pieno" ufficiale a una macchina (quella del coordinatore cittadino del Pdl Aldo Colombo) presso il distributore Agip di viale Borri, quello "di fronte all’ospedale".

Una rivoluzione che sempre di più renderà centrale ed efficente la carta regionale dei servizi: destinata a diventare, oltre che centro di prenotazione sanitario, certificatore dell’età per l’acquisto di sigarette, erogatore dello sconto benzina anche molto di più. «Per quel che mi compete, stiamo già studiando il modo per permettere il pagamento dei bus e dei treni» ha sottolineato Cattaneo.

Il cambio di tecnologia ha permesso anche di fare  "piazza pulita" di molte tessere ancora utilizzate ma non più valide: molte persone che non avevano più la proprietà della macchina cui la carta sconto era legata, o hanno spostato la residenza in un comune che non ne ha diritto. «Fino ad ora ne sono state scremate 40mila su 469mila» ha continuato a spiegare l’assessore.

Soddisfatti, almeno per ora, gli esercenti, che sono riusciti ad adeguare le loro strutture («Di tasca loro» ha precisato Gianni Lucchina, direttore di Confesercenti e promotore, fin dal 2000, di questa iniziativa accolta poi dalla Regione) in tempo. «E’ uno strumento importante in questi tempi di crisi» ha sottolineato infatti Giorgio Angelucci, presidente di Uniascom.

Non aspettatevi però, che fin dal primo momento vada tutto bene: qualche disfunzione è stata segnalata infatti fin dalla mattina, anche dal benzinaio che ha accolto la "festa ufficiale" della nuova carta sconto. Diverse tessere non sono state ritenute valide: «E’ nella maggior parte dei casi un problema di adeguamento – spiegano i responsabili di Lombardia Informatica, che stanno gestitendo tecnicamente il delicato passaggio – si tratta magari di persone che prima non avevano la carta sconto, o che hanno provato a fare benzina su un veicolo che non avevano ancora registrato. In questo caso ricordiamo che le operazioni da fare sono due: richiedere il pin, per poter utilizzare la Carta Regionale, e caricare sulla Carta stessa tutti i veicoli che si utilizzano. La Carta è Tecnologicamente molto sofisticata, e non accetterà di pagare lo sconto su un veicolo diverso per cui è stata caricata».

Carta Sconto benzina: le risposte alle principali domande

Il sito ufficiale della Carta Regionale dei Servizi, con le principali indicazioni