Orti sul balcone e bimbi col rastrello
Si chiama “semi di sostenibilità” il progetto presentato in Provincia. Obiettivo: 100 orti di casa per ridurre sprechi, rifiuti e Co2
Obiettivo: 100 orti sul balcone tra Milano e Varese, e sviluppare la coscienza verde nelle scuole primarie. Sulla scia di Michelle Obama, forse la più famosa produttrice di insalata fai da te al mondo, ecco che anche a Varese stamani è stata presentata un’iniziativa che già dal titolo – “Semi di sostenibilità” – spiega quale sia l’internto del progetto.
L’obiettivo infatti è coltivare un orto per favorire tra le nuove generazioni ma anche tra i cittadini, la diffusione di una cultura del “fare sostenibilità ambientale” attraverso proprie scelte e piccole azioni concrete. Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione Cariplo e promosso dall’Istituto Oikos in collaborazione con altri partner: Provincia di Varese, Comune di Milano – zona 3, Università degli Studi di Milano, Distretto di Economia Solidale di Varese.
«Utilizzare anche piccoli spazi per procedere alla coltivazione di prodotti agricoli – ha spiegato Luca Marsico, Assessore a Tutela ambientale, Ecologia ed Energia – contribuisce ad avere sulla propria tavola ortaggi di stagione, ma anche alla tutela dell’ambiente. Da un lato infatti si contribuisce all’abbattimento della produzione dei rifiuti poiché i prodotti dell’orto non richiedono imballaggi e gli eventuali scarti possono essere smaltiti in compostiere, dall’altro si tratta di prodotti realmente a chilometro zero».
Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione Cariplo – €89.000, dalla Provincia di Varese – €24.100 e da Istituto Oikos – €18.500, ed ha come territorio di riferimento oltre alla provincia di Varese anche la zona 3 del Comune di Milano (Lambrate-Città Studi), perseguendo diversi obiettivi. In primo luogo sperimentare, in alcune scuole e famiglie, la pratica dell’orto sostenibile come strumento concreto per migliorare la qualità dell’ambiente urbano (es. riduzione dei rifiuti, tutela della biodiversità, riduzione delle emissioni, ecc.). Poi promuovere l’attenzione delle istituzioni, delle scuole e dei cittadini sui temi della filiera corta e del consumo critico (prodotti di stagione, locali e di basso impatto ambientale).
Per raggiungere questi obiettivi il progetto prevede una serie di azioni tra loro integrate, come la distribuzione di un kit e una guida per realizzare il proprio orto sul balcone, l’organizzazione di alcuni incontri a cura dell’Università di Milano sul tema alimentazione-ambiente, la distribuzione del materiale informativo per facilitare la diffusione del concetto di filiera corta e far conoscere i principali soggetti attivi in questo contesto presenti sui territori di riferimento, la raccolta delle buone pratiche locali e la creazione di orti scolastici.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato Ilaria Farina, dell’istituto Oikos – è di arrivare a 100 orti domestici, sui balconi, tra Milano e Varese grazie a kit che verranno distribuiti: in questo modo punteremo sulla filiera corta dei prodotti, producendo nmeno rifiuti e meno Co2».
Una delle prime azioni del progetto è proprio quella avviata di recente dalla Provincia di Varese che sta coinvolgendo gli studenti e gli insegnanti di sei scuole scelte nel territorio provinciale per attivare e gestire in modo sperimentale gli orti scolastici: Dante Alighieri di Olgiate Olona, Marconi di Venegono Superiore, Manzoni di Venegono inferiore, Manzoni di Samarate e le scuole primarie di Morosolo e Luvinate.
Nel percorso didattico – pratico saranno considerati gli aspetti legati alla coltivazione e all’orticoltura, ma anche gli aspetti ambientali come la possibilità di riutilizzare alcuni rifiuti per fare ad esempio dei semenzai, l’uso della compostiera per la produzione di concime, piuttosto che l’utilizzo dei prodotti dell’orto come alimento per le famiglie e i bambini della scuola.
Il progetto, continuerà nel suo percorso con il coinvolgimento e il trasferimento della buona pratica sperimentata dalle scuole di Varese verso alcune scuole della città di Milano, nonché con la promozione della pratica dell’orto sul balcone presso alcune famiglie di Milano (in particolare verrà coinvolta la zona 3) e della Provincia di Varese. Le scuole che partecipano a questo progetto fanno capo a quattro istituti comprensivi: “Ferrini” di Olgiate Olona, “G.Marconi” di venegono Superiore, “A.Manzoni” di Samarate, Istituto comprensivo di Comerio.
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