Santi Apostoli, una piazza da ristrutturare
Stretto tra Sempione e ferrovia, il quartiere si riunisce intorno alla sua chiesa. Ma i residenti denunciano il degrado di piazza Don Cairoli e la pericolosità degli incroci con la statale
Vecchie cascine abbandonate a un passo dalla trafficatissima via Palermo, due arterie di comunicazione che collegano il quartiere al centro ma al tempo stesso lo separano dal centro città, negozi che chiudono e parchi che aprono: non mancano le contraddizioni nel quartiere dei Santi Apostoli, uno dei più tranquilli e apparentemente immutabili di Busto Arsizio, dove i problemi di criminalità sono ridotti al minimo e la crescente immigrazione si intuisce soltanto dalle scritte sui muri (che dall’italiano passano allo spagnolo). Tutto ruota intorno alla chiesa di piazza don Cairoli e al relativo oratorio, che accoglie ogni giorno decine di bambini; la piazza antistante, però, è il principale motivo di preoccupazione per gli abitanti del quartiere, per lo stato di degrado in cui versano aiuole e arredi e per l’assenza di parcheggi. Su quest’ultimo aspetto è intervenuta direttamente la parrocchia, che ha aperto al pubblico per la sosta un’adiacente area dismessa (ma solo fino alle 17 di ogni giorno); il grosso del problema, però, resta irrisolto.
“La piazza dovrebbe essere completamente rifatta – denuncia il negoziante Aldo Crespi – ci vorrebbero nuove panchine, cestini della spazzatura e anche un divieto di accesso ai cani, visto che i proprietari li portano a fare i bisogni nelle stesse aiuole in cui giocano i bambini. È da un anno che aspettiamo l’intervento del Comune”. Anche Ivan, un giovane del quartiere, chiama in causa due degli aspetti più sentiti dai residenti: “I soliti vandali hanno distrutto panchine e cestini, la piazza è da risistemare. L’altro problema è il traffico, almeno sul Sempione: per chi arriva da Castellanza, nelle ore di punta, è praticamente impossibile girare a sinistra per entrare nel quartiere”. La vicinanza con la statale del Sempione è, in effetti, un’altra fonte di problemi per gli Apostoli: nel centro del mirino, in particolare, il pericoloso incrocio con via Tasso, dove in passato si sono verificati numerosi incidenti. “Abito proprio a due passi da lì – racconta Matteo – e più di una volta mi è capitato di dover scendere per soccorrere le vittime, non è che sia proprio una cosa piacevole. Basterebbe un semaforo a tre tempi per risolvere la situazione; ora si parla addirittura di una rotonda, ma non si è ancora fatto nulla. Bisogna che l’amministrazione si decida al più presto a fare qualcosa”.
In un quartiere per il resto “molto tranquillo e a misura di bambino”, come lo definiscono gran parte dei residenti, anche le auto in divieto di sosta possono costituire un fastidio rilevante: “I vigili – dice Laura, alla tabaccheria in piazza don Cairoli – dovrebbero controllare meglio i parcheggi, capita spesso che vengano a multare chi si ferma un attimo con le quattro frecce per comprare le sigarette, ma poi lasciano correre quando ci sono macchine ovunque per matrimoni o funerali…”. Ma i commercianti della zona devono fronteggiare anche un nemico ben più insidioso, impersonato dai vicini supermercati: “Anche se il Comune di Busto non dà licenze alla grande distribuzione – dice l’edicolante Luigi Tranquillo – ci pensa quello di Olgiate Olona a farlo, e qui basta attraversare la strada per andare a fare la spesa. Noi piccoli negozianti siamo schiacciati, e gli unici aiuti ci arrivano dall’Ascom di Busto, ma con la crisi economica non bastano: una rivendita di autoricambi ha appena chiuso, altri stanno vivendo un’agonia lenta ma inesorabile. Purtroppo siamo in un quartiere chiuso, che non può espandersi più di tanto, e questo è un grave handicap”. Se da una parte c’è il Sempione, dall’altra corre la ferrovia e di conseguenza il traffico dei pendolari, che da qualche tempo utilizzano in massa il parcheggio di via Rovereto: “Dovrebbero fare qualcosa per sistemarlo – sottolinea Laura Giusti – perlomeno cercare di asfaltare il fondo e illuminarlo un po’, perché la sera fa davvero paura”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.