Litigano per una donna e se la prendono coi carabinieri

Due persone sono state denunciate per resistenza a pubblico ufficiale dopo che i militari erano intervenuti per sedare una lite furibonda tra due giovani

Sono intervenuti per una banale lite familiare i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio che nella serata di ieri in via Galvani, hanno denunciato due ecuadoregni, di 27 anni e 21 anni entrambi operai con precedenti penali. Per loro l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I due giovani, dopo un’accesa discussione con minacce e insulti nei confronti di un connazionale, sono stati identificati dai carabinieri, chiamati da alcuni vicini.
Alla base del diverbio futili motivi, probabilmente una contesa per una ragazza accompagnata ad un massiccio consumo di alcool, hanno fatto sì che le minacce di morte e gli insulti siano continuati anche dopo l’arrivo dei militari, contro i quali i due hanno opposto una forte resistenza. E’ scattata così per entrambi la denuncia all’ A.G. per resistenza nei confronti dei carabinieri e per le minacce aggravate ed ingiurie nei confronti del connazionale.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Ottobre 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.