Un colloquiare reciproco
Uscito il terzo volume della Nomos edizioni dedicato alla poesia contemporanea
Dalla raccolta di un fondo di manoscritti incentrati sul tema degli animali, visti e vissuti attraverso lo sguardo di poeti contemporanei di differenti nazionalità è nato un progetto espositivo e un’antologia poetica curata da Eloisa Guarracino.
L’antologia è pubblicata da NOMOS Edizioni e costituisce il 3° (terzo) volume di un più ampio progetto editoriale tutto dedicato alla poesia contemporanea.
Gli scritti autografi, pubblicati nell’antologia, tra cui alcuni Premi Nobel, appartengono a numerosi poeti contemporanei italiani e stranieri : Y. Bonnefoy – Tahar Ben Jelloun – W. Szymborska – F. Rifka – J. Dupin – J. Poncet – A. Ughetto – R. Fainlight – Z: Yongming – A. Zanzotto – G. Cernetti – E. Sanguinetti – A. Airaghi – G. Quarenghi – G. Conte – T. Kemeny – F. Loi – V. Lamarque – M. Cucchi – E. Isgrò – A. Nessi – F. Pusterla…….”, i quali con calore domestico e intimistico ci parlano di una nostra quotidianità attraverso il continuo e sereno colloquio con il mondo animale.
Una sorte di dialogo, per così dire casalingo, dove l’impronta, lasciata dalla scrittura, non si limita a narrare di un bestiario compresente al nostro quotidiano ma è in grado d’offrire, nelle sue modalità scritturali, una testimonianza poetica ben evidenziata nella forma antologica e che le diverse voci degli autori mostrano attraverso il continuo colloquio amicale con il mondo animale.
Versi, parole, che nell’intrecciarsi in poesia lasciano emergere tutta la loro dimensione familiare ma anche caratteriale del costante e attento rapporto instauratosi tra l’identità umana e le possibili vicinanze e rassomiglianze con il mondo animale.
Perché, e ben lo evidenzia E. Guarracino nella prefazione dell’antologia “ dallo studio delle loro indoli naturali di bestie anche noi posiamo trarre, per il nostro agire, esempi non trascurabili, addirittura utili alla vita umana”.
La mostra, relativamente ai manoscritti, è stata promossa dall’Ufficio Cultura della Provincia di Milano ed è allestita sino al 6 novembre presso il Foyer dello spazio Oberdan in Milano. Parallelamente ai numerosi manoscritti, l’esposizione è arricchita da tele e sculture dell’artista Manuela Bertoli presentate dalla Galleria “L’Affiche”, sempre di Milano, accompagnata da un catalogo “Alfabeto Animale” edito dalla Fondazione Zanetto.
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