Il Falcone ferma le lezioni nel giorno contro la violenza alle donne

L’iniziativa, promossa dal “Comitato per le pari opportunità” dell’istituto e patrocinata dal Comune di Gallarate, si tiene nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Sarà una lezione speciale quella che affronteranno i ragazzi delle classi quarte la mattina di venerdì 25 all’istituto professionale “Falcone”. I libri resteranno chiusi e in cattedra saliranno le dolorose testimonianze di due donne maltrattate. Emma e Debora, questi i nomi delle due vittime, trasfigurati per proteggerne la reale identità, vivono nei dintorni di Gallarate e hanno chiesto aiuto al Filo Rosa Auser, associazione di Cardano al Campo che opera a sostegno delle donne che subiscono maltrattamenti. A raccontare la loro drammatica testimonianza saranno alcuni ragazzi del “Falcone” che, nella sala convegni dell’istituto, interpreteranno le due storie con l’aiuto di musiche e luci.

L’iniziativa si tiene nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne ed è patrocinata dal Comune di Gallarate, rappresentato dall’assessore alle pari opportunità Angelo Senaldi. A promuoverla è il “Comitato delle pari opportunità” interno all’istituto e formato da tre professoresse – Paola Torno, Luisa Santoro e Giuliana D’Ambrosio – e da un collega uomo, Rocco Savoini: «Il Comitato ha funzioni di laboratorio – spiega la D’Ambrosio -. Durante l’anno ci confrontiamo con i ragazzi sul tema delle pari opportunità, declinato secondo diversi punti di vista. Uno degli argomenti più sensibili è proprio quello della violenza sulle donne, perciò abbiamo accolto volentieri l’idea di riflettere su questa drammatica realtà nel giorno ad essa dedicato».

La mattinata, a cui sono state invitate le classi quarte di tutti gli istituti superiori della città, si apre alle 9 con i saluti delle autorità: l’assessore Senaldi, la dirigente del “Falcone” Carmela Locatelli, Annamaria Taglieretti, presidente del Filo Rosa Auser di Cardano e la professoressa Paola Torno. Seguiranno le rappresentazioni della storia di Emma e di quella di Debora, commentate dagli psicologi e dagli avvocati che hanno seguito i due casi, così da evidenziare le modalità con cui è possibile contrastare gli effetti delle violenze subite, sia da un punto di vista personale che civile e legale. L’incontro si concluderà con la presentazione del “Comitato delle pari opportunità” del “Falcone”, che spiegherà il senso del suo impegno. «La nostra speranza è di informare i ragazzi affinchè vengano a conoscenza e si facciano ambasciatori di come è possibile reagire ad una qualsiasi forma di violenza – conclude la professoressa D’Ambrosio -. La scuola, in questo senso, può fare molto, sia per prevenire forme di maltrattamento che per contrastarle ed, eventualmente, farle emergere, dato che, attraverso gli alunni, possiamo raggiungere tutte le famiglie».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Novembre 2011
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