Ecco come il Saronno Castor ha conquistato la vetta d’Europa

 Saronno Castor campioni d’Europa per la terza volta: questo il dolce verdetto per la squadra saronnese, che conserva il titolo conquistato l’anno scorso a Wels (Austria) grazie alla vittoria nell’edizione 2012 della European Winners’ Cup, la “champions’ league del tchoukball” svolta a Lázně Bělohrad e Nová Paka (Repubblica Ceca) lo scorso week-end. I Castor vincono nuovamente il titolo di miglior squadra di club a livello europeo, portandosi a tre vittorie consecutive dopo i successi del 2010 e del 2011 e superando così il club svizzero di Losanna vincitore delle prime due edizioni della competizione.

 

Un successo importante, considerando la partecipazione alla competizione di 12 squadre provenienti da 7 diverse nazioni, il numero più alto mai registrato nella storia della EWC.

Eppure l’avventura non era iniziata bene per i campioni in carica, che sono stati sconfitti dagli svizzeri Chambesy Panthers per 41-36 nella partita inaugurale del torneo e remake della finale dello scorso anno. In seguito però i saronnesi si sono rialzati conquistando due vittorie rispettivamente con i campioni di Germania di Halver (42-31) e con la seconda squadra ceca, Limeta Lomnice (44-17). Nonostante la sconfitta con Chambesy, i Castor si sono così classificati al 2° posto nel girone A, qualificandosi per la seconda fase. I campioni in carica si sono poi letteralmente svegliati nelle ultime 3 partite decisive per la vittoria del torneo, battendo prima gli austriaci di Traiskirchen nel match di accesso diretto alla semifinale (40-36), poi i temibili svizzeri di Chambesy in semifinale ribaltando il risultato della partita del debutto (41-38), e in finale nuovamente i campioni d’Austria (42-37).

 

«Ogni partita è stata giocata e gestita in modo ottimale, necessità derivata anche dalla formula del torneo che quest’anno, a causa dell’elevato numero di squadre presente, prevedeva partite da due tempi di 14 minuti ciascuno, rispetto ai canonici 3 tempi di gioco – raccontano i giocatori -. In partite così brevi è stato decisivo entrare in campo e non concedere nulla agli avversari dal primo all’ultimo minuto, infatti ogni errore sarebbe stato difficilmente recuperabile con squadre di questo calibro».

Ed ecco la squadra che ha raggiunto nuovamente la vetta: Alessandro Aceti, Andrea Lanza, Emanuele Tramacere, Filippo Gilli, Giacomo Zinetti, Giorgio Zinetti, Michele Volonteri, Stefano Zaffaroni e al suo debutto nei Castor Anna De Mezzo, la donna in più decisiva nella finale del torneo. La squadra ha però dovuto affrontare l’EWC senza la sua allenatrice Sabrina Basilico per motivi di lavoro. In sua assenza la squadra è stata gestita da Giacomo Zinetti sostenuto dall’aiuto fondamentale dei consigli di ogni giocatore.

 

Insieme a saronnesi e austriaci sul podio si è piazzato Chambesy dopo aver battuto nella finalina l’altro club svizzero Val-de-ruz. Al quinto posto si sono piazzati i Ferrara Jokers, un ottimo risultato vista la nuova formazione e i tanti giocatori al loro debutto in una competizione di così alto livello. A seguire la squadra di casa (Rumcajska Jicìn), i tedeschi di Halver, la squadra belga, TchoukDevils Wels (seconda squadra austriaca), Guildford Inferno (i campioni inglesi), TBC Limeta Lomnice e la nazionale under18 ceca a chiudere.

Ora tutta l’attenzione deve tornare sul campionato italiano, dove c’è un titolo da riconquistare