“Abracàdabra” e il nuovo disco dei Trenincorsa eccolo lì
La band del luinese presenta il nuovo progetto discografico con undici tracce inedite, tra cui "Varès" l'inno dedicato al Varese Calcio
“Abracàdabra” e il nuovo disco dei Trenincorsaeccolo lì. La band del luinese presenta il nuovo progetto discografico su etichetta Atlantide: undici tracce inedite nate dalla passione per l’irish folk e per il country che si mischiano con lo ska-raggae e il rock, guardando al pop. «Per questo disco ci sono delle novità a livello di suoni – spiega Matteo Cassarini, cantante del gruppo -. Sono undici tracce nuove che mischiano i sound ma anche il dialetto all’italiano. Sono brani che raccontano storie, come se fossero dei mini racconti».
Ispirati dai libri o da storie vere per le parole, i Trenincorsa scrivono su un sound originale che crea tracce capaci di scivolare tra ballate folk e pezzi più intimi. L’album infatti, si chiude con “L’altra part del mur”, suonata con piano e voce, ma contiene anche brani come “Primavera” che invogliano l’ascoltatore a seguire il ritmo. «È il brano che abbiamo scritto per partecipare ad Area Sanremo e tentare la scalata al festival. Quella volta ci hanno “fatto fuori” ma abbiamo deciso di tenere questo brano e presentarlo in questo disco e con un video».
Un videoclip girato a Roma, a Villa Panfini, dove il dialetto lombardo dei Trenincorsa si sposa bene con il sole della calda capitale. «La canzone ha un respiro forte, partiamo dal lago per arrivare fino al mare. Esportare il nostro dialetto in altre regioni non significa solo farlo conoscere ma anche accoglierne degli altri. Il dialetto per noi è sempre stato un veicolo di apertura e non di chiusura». Importante infatti, la miscela che si crea sulla canzone “Gira il vent”, dove i Trenincorsa vengono accompagnati dal gruppo calabrese I Cora Lira. «Li abbiamo conosciuti durante Area Sanremo e si è creata fin da subito un bella amicizia, la collaborazione è stata naturale. Nel disco c’è anche Martino Iacchetti (figlio di Enzo) e altri ospiti».
Il disco verrà presentato ufficialmente sabato 19 maggio, al Teatrino Santuccio di Via Sacco mentre stasera, martedì 17 aprile, Trenincorsa saranno all’inaugurazione del Varese Club Luino. Sono loro infatti gli autori di una nuova canzone dedicata Varese Calcio che si intitola semplicemente “Varès”, «precisiamo che è una canzone nata l’anno scorso senza nessuna pretesa di farla diventare l’inno ufficiale della squadra». Intanto si fissano le date della tournèe che quest’estate vedrà i Trenincorsa girare per la provincia, per poi sbarcare in Svizzera, a Novazzano dove suoneranno con i Nomadi, in Provenza, a Vicenza, al Folk Est Festival a Pordenone e sempre più in là.
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