L’Ordine degli architetti: “Non partecipate al bando per l’ex-Borri “

Secondo la categoria le regole per la partecipazione sarebbero lesive nei confronti dei professionisti. Rischia di andare deserto il concorso di idee per l'ex-fabbrica di calzature proposto da Agesp Servizi

L’Ordine degli Architetti, congiuntamente all’Ordine degli Ingegneri, ha inviato una diffida a tutti gli iscritti che parteciperanno al bando lanciato da Agesp Servizi per la riqualificazione dell’ex-calzaturificio Borri di Busto Arsizio. «Quel bando è lesivo nei confronti dei professionisti» – dicono in uno stringato comunicato stampa e sottolineano che «erano state richieste modifiche alle regole che non sono state prese in considerazione». 
Il bando, che si chiuderà il 17 maggio prossimo, prevede la presentazione di progetti per la riqualificazione dell’area in viale Duca D’Aosta ma non è previsto nessun premio all’eventuale vincitore. In pratica si chiede a professionisti del campo di impegnarsi in un progetto gratuitamente. Le regole stesse del bando sono apparse ai due ordini, piuttosto sibilline in quanto si chiedeva la partecipazione dei cittadini tutti, singolarmente o in gruppi, ma i progetti dovevano essere supportati dalle firme di professionisti per essere presi in considerazione. Premio finale sarebbe stata l’esposizione dei migliori progetti in una mostra.

Agesp, interpellata tramite l’ufficio stampa, ha deciso di non rispondere alla comunicazione inviata dai due ordini professionali. Il rischio, però, è che il bando lanciato dalla presidente Paola Reguzzoni, insieme allo stesso sindaco, vada deserto.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 06 Aprile 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.