La Padania: “Le mani su Bossi per fermare un popolo”

Il quotidiano della Lega attacca la Magistratura perché la sua azione mira a voler distruggere le istanze di cambiamento del Nord

La Padania non poteva tacere la bufera che si è abbattuta in via Bellerio e a Gemonio."Allungano le mani su Bossi per fermare un popolo". Questo è il titolo del giornale in edicola mercoledì mattina. "C’è sempre qualcuno a cui giova mettere in discussione la politica, gli uomini che hanno dato una speranza di cambiamento nel Paese e messo a rischio la tenuta del sistema che ha ipotecato la democrazia".  Scrive Stefania Piazzo sulla prima pagina del giornale della Lega. "Hanno detto – continua l’articolo – che quello su cui indagano tre procure non è un secondo caso Lusi, ma che dei fondi sarebbero stati destinati a Umberto Bossi e alla sua famiglia. Poi, però, hanno anche detto che né il segretario né la sua famiglia sono indagati. Intanto la corazzata del fango è partita".

Insomma, il carroccio cerca di far quadrato intorno al suo leader e, a partire dal giornale, si avanza la tesi che nel mirino della Magistratura non ci sia Belsito, ma la vita stessa della Lega.
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 04 Aprile 2012
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