Tutti in coro per l’India. Il “Divertimento Vocale” è assicurato
Il Teatro Gassman di Gallarate si prepara ad accogliere un concerto per l’India, per aiutare in musica i bambini di Padre Allam. L'appuntamento è per sabato 5 maggio
“I have a dream”. A Martin Luther King bastarono quattro parole per circoscrivere il suo obiettivo in un discorso che lasciò stupefatti quanti lo stavano ad ascoltare al Lincoln Memorial. Una sola frase, tatuata nell’immaginario collettivo, che esprime voglia di combattere per ciò in cui si crede, per aiutare chi non può farlo da solo. E’ questo lo stesso sentimento che anima le menti e i cuori del coro musicale “Divertimento Vocale”, che, sulla preziosa testimonianza di Lucia Galdabini, insegnante di italiano e latino al Liceo Scientifico di Gallarate “Leonardo da Vinci”, e del suo viaggio in India alla “International Infant Jesus School”, si esibirà in una serata organizzata appositamente per portare la genuinità e la purezza orientali nella nostra ottica da uomini occidentali.
“Progetto Scuola India” nasce dall’impegno di migliorare le vite dei 950 bambini tra i 4 e i 15 anni che studiano nella scuola di Hyderabad, fondata, e ancora in costruzione per quanto riguarda il “college”, su iniziativa di father Allam, la cui presenza infaticabile garantisce una qualità degli insegnamenti adeguata e il conseguimento di risultati soddisfacenti da parte di tutti gli studenti. Il suo intento è quello di aiutare i bambini educandoli allo studio: la cultura è la parola d’ordine per garantire loro la possibilità di concludere la scuola e inserirsi nel mondo del lavoro con gli strumenti utili per farlo.
L’appuntamento è previsto per sabato 5 maggio, ore 21: il Teatro Gassman, a Gallarate, offrirà uno spettacolo tutto Gospel, e non solo, contando nel repertorio anche brani presenti nell’inventario musicale collettivo, diretto da Carlo Morandi, a tutti coloro che saranno disposti ad aprire il proprio cuore alle note della musica e soprattutto alle note dell’India. Tra un brano e l’altro, ci sarà spazio anche per la testimonianza diretta di Allam e della fondatrice del progetto in cui egli è direttamente coinvolto, Lucia Galdabini, che arricchiranno di un contributo affettivo la serata. Il ricavato della vendita dei biglietti (10 euro l’uno) sarà devoluto in parte per la conclusione della costruzione del college, in parte direttamente per il bambini e le loro condizioni. L’acquisto sarà possibile la sera stessa del concerto, ma è preferibile, per evitare il tutto esaurito, prenotare chiamando il numero 349/7380304, dalle ore 14 alle ore 18.Una mano sul portafogli, per colmare tanti cuori.
Per inno sul progetto, consultare il sito http://infantjesusinstitutions.org
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