Playoff in rampa di lancio, Siena contro tutti

I toscani hanno vinto le ultime cinque edizioni del campionato ma Milano e Cantù vogliono fermarli. E Varese non ha intenzione di farsi travolgere

Ce la farà Siena a conquistare il sesto scudetto consecutivo del basket italiano? O meglio, riusciranno le rivali a interrompere una serie tricolore che pare inarrestabile almeno per questa volta? La prima a provare a mettere i bastoni tra le ruote alla Montepaschi è proprio la nostra Cimberio, ottava al termine della prima fase e autrice di un torneo molto simile a quello dell’anno scorso (miglior record tra vittorie e sconfitte ma con una posizione in meno sulla griglia playoff).
Difficile che Varese riesca a impallinare Siena soprattutto su una serie dove per qualificarsi bisogna vincere ben tre partite in pochi giorni, ma la squadra di Recalcati ha sicuramente poca pressione addosso e proverà ad allungare il confronto il più possibile. Pianigiani ha a disposizione una rosa di giocatori infinita, rinforzata di recente anche dal lituano Maciulis: il ct azzurro dovrà di volta in volta tener fuori uomini importanti ma di solito l’abbondanza non è un problema. La Cimberio ha un unica situazione simile, Weeden riserva di Rannikko o di un altro straniero in caso di infortunio, e ha in Kangur il giocatore più atteso visto che l’estone è sotto contratto proprio con i toscani.
Dalla medesima parte del tabellone c’è un quarto di finale che pare interessante, quello tra la sorprendente Sassari di Sacchetti e la Canadian Solar Bologna che nelle ultime partite ha saputo risalire la china. Sardi favoriti per quanto mostrato finora ma penalizzati dal ritmo serrato delle partite: Travis Diener non è fatto d’acciaio e la panchina bolognese è più lunga.
Sull’altro lato della griglia playoff si disputano altre due serie di grande interesse: Milano-Venezia e Cantù-Pesaro. L’Emporio Armani in questo momento è la sfidante più pericolosa per Siena: ha vinto le ultime otto partite disputate, ha un tecnico esperto e vincente come Scariolo e i giocatori giusti per andare fino in fondo. Venezia inoltre ha concluso con un po’ di affanno la regualar season e da neopromossa ha già fatto grandi cose; i dieci giorni di stop potrebbero però essere serviti alla Mazzon-Band per rimettere benzina nei muscoli.
Infine c’è Bennet-Scavolini: i canturini sognano in grande e vogliono approfittare di una Siena leggermente meno forte degli anni scorsi. La perdita del primo sponsor e il recupero di uomini chiave come Micov e Shermadini potrebbero però aver distratto la società brianzola che deve respingere un attacco frontale di una Scavolini ricca di talento nel suo quintetto base.
Lo spettacolo quindi sembra assicurato e in questi giorni si è arricchito del tam-tam su Twitter, grazie all’iniziativa di LegaBasket che ha creato l’ashtag #imieiplayoff su cui migliaia di persone – giocatori compresi – dicono la loro. In attesa della prima palla a due, a Siena e a Sassari (giovedì, 20,30).

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Pubblicato il 16 Maggio 2012
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