Festa per i diplomati del Tosi. Il preside “inseguite i vostri sogni”

C’è chi ha fatto molta fatica, chi ci ha messo più dei canonici 5 anni, chi ha gioito per gli ottimi voti e chi ha pianto per la paura di non farcela. Ma alla fine ieri sera, mercoledì, erano tutti lì, a due passi dalla scuola che li ha impegnati tutti i giorni per (almeno) 5 anni, indossando abiti eleganti e con il classico tocco calato sulla testa. Stiamo parlando degli studenti del liceo Tosi che ieri sera hanno celebrato la fine della maturità, coronamento di anni di sudore, fatiche e grandi gioie.
«Quest’anno abbiamo deciso di scegliere un profilo minimalista -spiega Giulio Ramolini, da 3 anni alla guida del prestigioso istituto di via Grossi– senza invitare politici o celebrità per sottolineare il fatto che si debba farsi strada da soli contro ipocrisie, conformismi e raccomandazioni».

Secondo il dirigente scolastico è proprio questa la via per «spazzare via questa società che è evidente non funzioni» sfruttando ovviamente anche «tutto quello che si è imparato dietro a questi banchi». E l’ultimo messaggio da lasciare ai suoi studenti, premiati uno ad uno con la consegna del diploma, è quello di «percorrere la propria strada inseguendo i propri sogni perchè è solo così che è possibile realizzarsi appieno».