Ecco la nuova Cimberio, Vitucci: “Mi sento un privilegiato”
Prima uscita per gli atleti della Pallacanestro Varese che si sono ritrovati al PalaWhirlpool agli ordini di coach Vitucci. Un inizio subito impegnativo per prepararsi a un campionato dalle grandi incognite
«Noi abbiamo Varese nel cuore». Una cinquantina di ultras ha accolto con bandiere e cori al PalaWhirlpool di Masnago il primo ingresso sul parquet della nuova Cimberio. Tanti i volti nuovi, per non dire tutti, che hanno risposto al primo appello di Frank Vitucci, primo appuntamento di un calendario di precampionato fittissimo, studiato per amalgamare in tempi rapidi il team impegnato dal 30 settembre.
Molti i curiosi arrivati per conoscere i nuovi protagonisti della stagione cestistica che si preannuncia difficile e impegnativa: « Anche il basket ha conosciuto le difficoltà del momento economico – ha commentato il coach – fa male vedere due società quotate, che appartengono alla storia della pallacanestro italiana, sparire così. Io mi ritengo un privilegiato. A Varese ho trovato una società attenta ed entusiasta e una piazza altrettanto accogliente e calorosa. Certo, i giocatori devono capire che il momento è difficile e che l’aria è cambiata. Per questo devono capire che i tempi sono cambiati, bisogna lavorare più duramente per mantenere alto il livello del campionato italiano».
Frank Vitucci, dunque, è soddisfatto degli sforzi fatti dalla società per ricostruire un team competitivo: « Io sono realista e non mi piace fare promesse impossibili. Questa è una squadra che non dovrà lottare per mantenersi a galla e ha tutte le carte in regola per ambire comodamente ai play off. Non sottovalutiamo i nostri avversari, però, il basket è uno sport bellissimo dove ognuno è chiamato a dare il massimo».
Completamente rinnovata nei suoi elementi, la Cimberio si affiderà a un nucleo abbastanza giovane, con un’ètà media di 28 anni circa ( Ebi Ere classe 1981 è il più anziano) ma anche a molti giovani, di 17 o 20 anni: « Abbiamo voluto una squadra competitiva subito ma anche nel lungo periodo, con ragazzi di belle speranze. Siamo tutti curiosi di vedere cose riusciremo a formare. Sono contento di avere già a disposizione il nucleo principale della squadra. Il mio gioco punta senz’altro allo spettacolo in attacco anche se l’arma della difesa rimane, alla lunga, molto preziosa, Pressing e contropiede sono in genere le soluzioni più diffuse».
Assenti ancora Talts e Rush, impegnati con le rispettive nazionali, e in attesa che arrivino Polonara e Ebi Ere, i compagni hanno risposto con un leggero allenamento in attesa di partire per Scopello dove si aprirà il ritiro e la lunga e impegnativa fase di precampionato.
Pallacanestro Varese:
Adrian Banks (1985 guardia cm 192)
Andrea De Nicolao (1991, playmaker, 182 cm)
Bryant Dunston (1986, centro, cm 202)
Ebi Ere (1981, guardia/ala, cm 196)
Mike Green ( 1985, playmaker, cm 185)
Achille Polonara ( 1991, ala, cm 197)
Dusan Sakota ( 1986, ala, cm 210)
Janar Talts ( 1983, centro, cm 206)
Shadi Ambrosini (1995, guardia, cm 188)
Jacopo Balanzoni ( 1993, ala/centro, cm 202)
Nicola Bertoglio ( 1993, guardia, com 185)
Davide Zattra ( 1994, centro, cm 204)
Lefferus Akepsemaidis ( 1987, guardia, cm 188)
Aaron Johnson (1983, ala, cm 203)
Jacopo Lepri (1995, play, cm 180)
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