La piscina riapre i battenti, “dateci tempo per stupirvi”

Dopo lo stop forzato dovuto al fallimento dei vecchi gestori, riapre ufficialmente la piscina comunale. La nuova società ha investito 300mila euro per sistemare la struttura e assciura che “tra due settimane saremo completamente a regime”.

La reception è ancora avvolta dal cellophane, lo spazio ristoro è ingombro di pennelli e tolle di vernice e mancano ancora alcuni interventi negli spogliatoi e sugli spalti. Ma nella vasca l’acqua c’è e anche i primi nuotatori non mancano. Stiamo parlando della piscina comunale di Solbiate Olona, travolta dal crack di Swimplanet ma che, da oggi, riapre ufficialmente i battenti. «Sono passati 160 giorni da quando la piscina ha chiuso -ha ricordato il Sindaco Luigi Melis- ma siamo riusciti ad ottenere un ottimo risultato con una grande società». Melis si riferisce alla Sport Management, realtà che gestisce 28 impianti in tutta Italia e che sulla piscina di Solbiate ha investito 300mila euro. «Nel giro di un bimestre porteremo la piscina a pieno regime, ma abbiamo voluto iniziare con i corsi il prima possibile», ha commentato Gionatan Menga, direttore generale di Sport Management. Così da lunedì 10 sono ripartiti i corsi di nuoto, di hydrobike e acquagym mentre per gli allenamenti dell’agonistica o dell’apertura della zona fitness ci vorranno ancora alcune settimane.
Tra le novità della nuova gestione, che punta al migliaio di utenti per la prima stagione, ci sarà anche «l’avvio di un nuovo progetto con squadre di pallanuoto e di nuoto sincronizzato». E per quanto riguarda le tariffe Menga assicura che «sono state mantenute in linea con la precedente gestione» e anzi «in alcuni casi le abbiamo anche abbassate». Per usufruire dei servizi della piscina, rimarrà la distinzione di prezzi tra residenti e non.
Anche se tutto sta tornando alla normalità, la polemica sui rimborsi per gli utenti di Swimplanet non tendono ad affievolirsi. Chi infatti aveva sottoscritto un abbonamento o un carnet di ingressi con il vecchio gestore ha diritto ad uno sconto sulle nuove tariffe pari al 26% della quota non ancora usufruita. Tutto il resto è perso. L’amministrazione, tuttavia, tiene a precisare che la quota del rimborso non è stata determinata direttamente dal Comune ma è stata inserita all’interno del bando di gara. Stava poi ad ogni società candidata indicare quanto fosse disposta a rimborsare e, maggiore era questa quota, più alto sarebbe stato il punteggio generale. E anche se il periodo per richiedere il bonus è scaduto «faremo di tutto per accontentare anche chi non ne ha ancora usufruito», assicurano da Sport Management.
Per adesso, comunque, gli abbonamenti già siglati non sono molti. «Molti non si sono fidati e, prima di abbonarsi, volevano vedere l’acqua nella vasca», commenta Menga mentre molte persone sfilano davanti ai banchi della reception per chiedere informazioni. Ma per tutti i solbiatesi (e non) l’invito di Sport Management è uno solo: «dateci un po’ di tempo per dimostrarvi quello che siamo capaci di fare».

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La piscina di Solbiate riapre 4 di 9
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Pubblicato il 10 Settembre 2012
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