In fiamme il negozio di fiori. Il gestore: “troppe coincidenze”
Nella notte il fuoco ha divorato uno dei chioschi di fiori davanti al Cimitero Monumentale della città impegnando per ore i vigili del fuoco. Danni ingenti e nessuna pista da escludere
Sono in molti stamattina ad aver indugiato davanti al fiorista “Il Chiosco di Lele” ma non per comprare i fiori da portare sulle tombe dei propri cari. Durante la notte, infatti, un incendio ha devastato il punto vendita impegnando fino alle 2.30 di notte un automezzo dei vigili del fuoco. Le fiamme, divampate intorno a mezzanotte, hanno distrutto completamente il chiosco bruciando ogni cosa al suo interno. «Il danno complessivo è intorno ai 35.000 euro» stima il proprietario che gestisce anche un altro punto vendita sul retro del cimitero «perchè lì dentro avevamo circa l’80% della nostra merce» che è andata interamente persa. E, a giudicare dal periodo, il magazzino era pieno. «Avevamo merce per i prossimi 10 giorni -continua il gestore, guardando sconsolato i fiori anneriti- perchè in questo periodo gli affari girano bene e i rifornimenti sono difficili». E proprio per questo sarà difficile ripartire in tempi rapidi.
Ma se si mormora la parola “pizzo”, lui scuote la testa. «Sono ormai 7 anni che lavoro qui -spiega- e nessuno mi ha mai chiesto soldi. Sarei andato a denunciarli, te lo assicuro». E anche a chi pensasse ad un gesto per frodare l’assicurazione, la risposta è sempre no. «Non ho più l’assicurazione da anni. La crisi ha colpito anche noi e quindi o pagavo quella o i dipendenti». Nell’ultimo periodo, però, «il lavoro girava abbastanza bene» e anche se al momento i Vigli del Fuoco propendono per un corto circuito elettrico, un incendio all’inizio del week end, prima del periodo natalizio, con i problemi a rifornirsi, la difficoltà a trovare un nuovo chiosco e gli affari andati in fumo «a me sembrano un po’ troppe coincidenze».
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