La piccola Belèn abbandonata dalle istituzioni

Soddisfazione per la serata riuscita ma anche l’amarezza di non aver trovato una sponda nell’amministrazione comunale e, in particolare, per l’assenza dell’assessore ai Servizi Sociali Ivo Azzimonti al concerto per la piccola Belèn Cumbajin. La bimba ha una grave malformazione al viso e i suoi genitori, una coppia di peruviani che risiede a Busto Arsizio, sono da tempo impegnati in una raccolta fondi per curarla e dargli una possibilità di guarire. Sacha Bianchi, organizzatore dell’evento benefico che si è svolto lo scorso 6 aprile al teatro San Giovanni Bosco dal titolo "Lasciamo un segno", esprime tutta la sua disapprovazione in una lettera della quale riportiamo uno stralcio:

"Il mio vero forte rammarico e’ quello di aver organizzato una serata con grandissimi sforzi e un esito bassissimo per l’esigenze molto gravi di questa famiglia lasciata da sola dal Vostro Comune. Noi ci siamo impegnati molto e abbiamo raccolto qualcosina, la nostra intenzione era di dare voce alla causa e ci siamo in parte riusciti. Voi (Sindaco e Assessore Azzimonti) avete cavalcato la scena emotiva della situazione della piccola Belen offrendo promesse tutte disattese. E per di più’ non vi siete più’ fatti sentire e non avete risposto alle richieste di aggiornamento del papà Diego.
Sono talmente arrabbiato e disperato che ho inserito nella mail tutti i consiglieri comunali (magari qualcuno prenderà in considerazione qs mail), le testate locali e nazionali e Striscia la Notizia perché non e’ possibile che una situazione cosi’ drammatica rimanga senza il minimo supporto da parte delle istituzioni. Spero vivamente che le origini non italiane della famiglia non siano la causa del vostro assordante silenzio. Chiedo quindi al Comune di prendersi carico delle proprie responsabilità offrendo un alloggio e tutti i servizi che sono d’obbligo in un paese civile su cause cosi’ disperate. Se vi siete dimenticati il contatto chiamatemi pure o rispondetemi". 

Anche il consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà Marco Cirigliano interviene sulla questione e chiede le dimissioni dell’assessore Azzimonti a suo parere «non in grado di svolgere il suo ruolo delicatissimo, soprattutto in un periodo di difficoltà come questo». Inoltre propone che il gettone di presenza della prossima seduta consiliare, ovvero quella del 29 aprile, possa essere devoluto alla famiglia della piccola Belen Cumbajin: «Chiedo quindi che il Presdiente del Consiglio Comunale si attivi per dare seguito in forma ancor più ufficiale a questa mia richiesta e, cortesemente, informi tutti coloro i quali non sono presenti nell’indirizzo (è ovvio che l’iniziativa si intende estesa, nelle stesse modalità, a tutta la giunta). Sono certo che il Sindaco Farioli prenderà e si impegnerà ad attuare tutti quei provvedimenti a favore, e se possibile in riparazione, della Famiglia della piccola Belen Cumbajin» .