Incerto il futuro della scuola di Gazzada

Le aule del comprensivo Cagnola potrebbero rimanere inagibili anche per il prossimo anno. Preoccupati i genitori degli alunni che si appellano al Sindaco. Solo la relazione del perito chiarirà tempi e modi

A due mesi dal "cedimento strutturale", con la scuola che sta per chiudere l’anno, i gentitori degli alunni dell’istituto Cagnola di Gazzada hanno scritto al nostro giornale preoccupati per il futuro: « Durante l’interclasse dello scorso 14 maggio abbiamo appreso che la parte inagibile che ospitava 8 classi (tra primo e secondo piano), resterà tale per tutto il prossimo anno scolastico.

Galleria fotografica

La scuola Cagnola di Gazzada 4 di 15
Nel frattempo e comunque fortunatamente, i circa 150 bambini sono stati ospitati nelle classi laboratorio poste nell’ala opposta, questo ovviamente per garantire la loro sicurezza.
Ci preme sottolineare alcuni aspetti: le "nuove Aule" sono veramente piccole, a suo tempo erano risultate non agibili per l’altezza, ad oggi osereremmo dire anche per ampiezza, le lavagne presenti in queste aule sono consunte pertanto inutilizzabili, l’accesso è da un unico corridoio e durante l’intervallo l’affluenza dei bambini è molto alta e le porte che restano aperte possono creare pericoli. Inoltre l‘uscita di sicurezza adiacente alle "nuove aule" è utilizzata per l’ingresso e l’uscita delle classi quarte e quinte..circa un centinaio di ragazzi in tutto, tale scala ha delle vibrazioni durante l’utilizzo, delle tre uscite di sicurezza, una è posta nell’ala non agibile pertanto non garantisce sicurezza poichè inutilizzabile, gli Alunni delle classi prime, seconde e terze, circa 150, utilizzano per l’ingresso e l’uscita la scala centrale del plesso che è adiacente all’ala inagibile, uscendo dalla porta di sicurezza laterale a vetri, il corridoio esterno che porta dal cancelletto sino a tale porta a vetri, costeggia la parte di fabbricato e del porticato inaccessibili e si riscontrano altre crepe in altre aule, attualmente agibili».

I genitori chiedono interventi immediati per rimettere l’edificio in sicurezza e garantire protezione ai ragazzi, agli insegnanti, al personale.


Una richiesta che, pur condivisa dall’amministrazione, non può avere risposta perchè si attende il verdetto definitivo sullo stato di salute dell’intero edificio: « L’amministrazione si è rivolta al giudice – spiega il responsabile dell’Ufficio tecnico Stefano Ferrari – il giudice ha nominato un perito che dovrà stilare una relazione sulle problematiche dell’intero edificio. Finchè non avremo quella relazione ( che dovrebbe arrivare durante l’estate) non è possibile prendere alcuna decisione. Si possono valutare ipotesi: se la scuola ha bisogno di piccoli interventi, si potrà lavorare subito mentre sono in corso le lezioni. Se i problemi sono di entità maggiore, però, si dovranno valutare soluzioni tampone per arrivare all’estate del prossimo anno e intervenire adeguatamente. Oppure si può pensare a una chiusura temporanea se le condizioni fossero proibitive. Dobbiamo aspettare la relazione dettagliata».

Al vaglio del perito, dunque, ci saranno anche le altre crepe denunciate dai genitori: « Circa le aule attualmente impiegate – chiarisce l’architetto – pur non essendo a norma per l’altezza, sono usate perchè c’è una deroga data dall’Asl legata alla fase di emergeza. Siamo consapevoli che gli spazi siano angusti, ma, vista la situazione, sono sistemazioni tollerabili».

Leggi gli altri articoli:

Scuola inagibile, alunni spostati nella parte vecchia
Scuola: il danno è maggiore del previsto

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Maggio 2013
Leggi i commenti

Galleria fotografica

La scuola Cagnola di Gazzada 4 di 15

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.