Una zona a “burocrazia zero” per le zone di confine
E' quello che chiede al Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo della provincia di Como. Una proposta che ora vogliono girare ai colleghi di Varese e Sondrio
Una "zona franca" dalla burocrazia per contrastare le allettanti proposte svizzere.
E’ quello che è emerso dal tavolo per la competitività e lo Sviluppo della provincia di Como che si è riunito, alla presenza del Prefetto di Como Michele Tortora, nella mattina del 6 maggio 2013 a Villa Erba di Cernobbio.
Il tavolo aveva avviato la riflessione sugli interventi più urgenti necessari a garantire adeguato sostegno al sistema delle imprese e, di conseguenza, all’occupazione e ai redditi di famiglie e cittadini. E il risultato è stato che, in un contesto come quello attuale, caratterizzato dalla scarsità di risorse e da stringenti vincoli posti ai bilanci pubblici, una priorità è l’effettivo e rapido alleggerimento del peso della burocrazia sul sistema delle imprese, «tanto più insopportabile in una provincia di confine come la nostra chiamata a confrontarsi quotidianamente con le politiche di attrazione degli investimenti messe in atto dalla Svizzera – recita la nota emessa a conclusione dell’incontro – Il crescente trasferimento di aziende comasche e italiane in Canton Ticino deriva infatti non solo dai vantaggi fiscali offerti oltre confine, ma soprattutto dalla semplicità e dalla rapidità degli adempimenti burocratici che le imprese devono affrontare in territorio elvetico».
Per queste ragioni il tavolo ha deciso di chiedere ai parlamentari e ai consiglieri comaschi di adoperarsi nelle sedi e ai livelli di competenza per promuovere l’istituzione di una zona a burocrazia zero nell’intera fascia confinaria italo – elvetica, per favorire la competitività delle aziende presenti e stimolare l’attrazione di nuovi insediamenti produttivi, sottoscrivendo un documento sull’argomento.
Alla Camera di Commercio e all’Amministrazione Provinciale, è stato poi chiesto di verificare l’analogo interesse degli altri territori lombardi confinanti con la Svizzera e, in primo luogo, delle omologhe istituzioni di Varese e Sondrio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.