Il comitato Rione Sud: “Il Rile è una bomba idrogeologica”

La sistemazione di sponde e letto dei corsi d'acqua è tema molto dibattuto a Cassano. Dopo l'intervento di Comune e associazioni su via Cadorna, il comitato chiede un intervento sul Rile e su via San Pio X

Per primi hanno denunciato la discarica abusiva di via Cadorna, ora torna all’attacco ponendo l’attenzione sulla manutenzione delle sponde e del letto del Rile e sull’asfaltatura di via San Pio X. Il comitato cassanese Rione Sud fa sentire di nuovo la propria voce: «Ci fa piacere che si vantino di aver salvato la città dalla bomba ecologica-spiega il membro del comitato Lillo Bevelacqua- ma la nostra denuncia era arrivata nell’estate 2012, i tempi di reazione sono stati quantomeno lenti». Risolta la questione della discarica abusiva, ieri è arrivata anche la troupe si striscia la Notizia, il comitato rilancia le proprie proposte all’amministrazione, da giorni infatti campeggiano sul ponte di via San Pio X due “maglie del No” per richiamare l’attenzione sulla situazione del Rile che in attesa delle piogge invernali necessita di manutenzione nelle zone più a rischio piena.
«Disinnescata la bomba ecologica- spiega Lino Santinello, consigliere Pd e membro del comitato- andrebbe analizzata questa che possiamo definire una bomba idrogeologica. La manutenzione, almeno quella generale come lo sfalcio dell’erba, fino ad oggi era fatta dagli alpini ora la convenzione con il comune non è stata rinnovata». E qui a detta del comitato c’è la più grossa incongruenza da parte dell’amministrazione. «Se il problema è economico perché si trovano invece i soldi per operazioni di pura propaganda come l’area cani e la presunta fontana che sorgerà nel quartiere Villa? Dove si vuole, i soldi si trovano, ma pare lo si faccia a discapito della sicurezza».

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Le condizioni del torrente Rile a Cassano 4 di 8

Ma le critiche del comitato non sono finite qui, l’ultima accusa è sulla situazione dell’asfalto di via San Pio X. «La promessa di rifare il manto stradale-spiegano dal comitato- entro l’anno 2012 non è stata mantenuta, e dire che i soldi a bilancio erano stati messi. Probabilmente il progetto faraonico della tangenziale taglia i fondi per le aree periferiche e noi cittadini ne risentiamo».

La replica del Sindaco Nicola Poliseno è quantomeno piccata.«Il monito su certe situazioni ci sta, è diverso invece voler mettere il cappello sulle iniziative. A me preme solo l’essere riusciti a risolvere in sei mesi una situazione che Cassano si portava dietro da vent’anni». Poliseno non risparmia una frecciatina. «Mi sarebbe piaciuto vedere la partecipazione in massa del comitato Rione Sud, invece si è presentata una sola persona. Solitamente le associazioni rispondono con ben altri numeri, evidentemente il comitato è formato da poche persone dedite alla cagnara». Spostando poi il discorso sulla manutenzione del Rile e sulle asfaltature in programma il Sindaco replica. «La manutenzione con gli alpini è scaduta a inizio anno e nonostante questo hanno lavorato gratis in via Trieste e per questo non posso che ringraziarli. Stiamo lavorando con Aipo per trovare un disegno di manutenzione risolutivo per la situazione dei due torrenti». Per l’asfaltatura di Pio X invece si dovrà attendere l’inizio del 2014. Lunedì infatti inizieranno le asfaltature di quattro altre strade e l’intervento sulla via citata è stato rimandato. «La colpa- conclude Poliseno- è solo del patto di stabilità, un vero e proprio cappio per le opere pubbliche. La situazione della via Pio X la conosciamo e sarà realizzata nei tempi a noi concessi dal patto».

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Pubblicato il 12 Ottobre 2013
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