“Due gocce d’acqua e la città si allaga”

«Non sapevo di abitare a Venezia invece che a Castellanza. Uso un po’ di ironia, giusto per stemperare i toni ma c’è ben poco da ridere. La velocità con cui, ad ogni piovuta, Castellanza si trasforma in una piscina ha dell’incredibile. E ancora più incredibile è la minimizzazione del problema da parte dell’Amministrazione, che non perde mai l’occasione di regalarmi questi assist a porta vuota». Alberto Dell’Acqua, segretario cittadino del Pd, attacca l’amministrazione comunale e ci invia alcune foto degli allagamenti, grandi e piccoli, che si verificano a Castellanza ad ogni pioggia. Le foto allegate nella galleria fotografica sono state scattate ieri, venerdì, in alcune zone della città e mostrano la difficoltà del sistema fognario castellanzese nel far defluire l’acqua piovana.

«Ci sono strade che solo con poche gocce d’acqua diventano degli acquitrini, figuratevi in questi giorni con la perturbazione che c’è stata – prosegue Dell’Acqua -. Strade come via Gerenzano, lo svincolo di uscita dal Gigante su via Per Busto Arsizio, viale Italia. Addirittura il chiusino del ponte di Via Monsignor Colombo, diverse ore dopo l’acquazzone, continua a sgorgare acqua e ad allagare il sottopasso. Mi meraviglio di come l’Assessore Frigoli abbia trattato nei giorni scorsi il problema, minimizzandolo come “problema temporaneo che nel giro di un’ora si risolve”.Noi diciamo che i problemi, anche se temporanei, vanno risolti». Tutto ciò – secondo l’esponente democratico – va fatto risalire all’inadeguata manutenzione del sistema fognario, un problema già più volte segnalato anche da altri cittadini. Secondo i democratici «è interessante anche rilevare che questo tipo di problema verrà delegato ad un ATO (Ambito Territoriale Ottimale) in modo da “sgravare Castellanza Servizi” del fardello».

Del’Acqua pone alcune domande: «In questi anni in cui Castellanza Servizi avrebbe dovuto occuparsi, secondo contratto, della manutenzione delle fognature, come mai il lavoro è stato svolto con così poca solerzia? Non pensate che i nostri soldi, previsti per questa particolare opera, siano stati scialacquati? E a quanto ammonta la cifra di soldi della comunità spesa per questa manutenzione raramente fatta?» Tutto ciò – sottolinea infine il segretario democratico – gli allagamenti non sono un problema che si presenta solo dopo una perturbazione di questa portata, ma ad ogni singola semplice piovuta: «Veri e propri stagni, anche in quelle strade appena riasfaltate, portate sul palmo della mano dal Sindaco Farisoglio. Per esempio in cima alla Costalunga, entrando su Corso Matteotti. Una piscina. Ironicamente situata di fronte agli uffici di Castellanza Servizi».