Cinque torri di cibo, ecco come sarà il padiglione svizzero di Expo
Man mano che si svuoteranno, le piattaforme portanti si abbasseranno, modificando la struttura del padiglione. La superficie a disposizione della Svizzera è di oltre 4mila metri quadrati
La Svizzera parteciperà a Expo 2015 con «Confooderatio Helvetica». Il lotto per la costruzione del Padiglione elvetico è stato assegnato questa mattina nel corso della cerimonia di consegna degli spazi ai ventiquattro paesi che aderiranno all’esposizione.
Le caratteristiche dello stand svizzero sono state nuovamente illustrate nel corso della cerimonia di oggi. Il padiglione si estenderà su 4.432 metri quadrati. Il tema dell’alimentazione rimane quello portante: «Confooderatio Helvetica» è il progretto ideato da giovane team di architetti. Il padiglione svizzero sarà costituito da una grande piattaforma aperta e cinque torri visibili da lontano riempite con prodotti alimentari tipici (nella foto sotto), a disposizione dei visitatori. Man mano che le torri si svuotano, le piattaforme su cui poggiano si abbassano, modificando la struttura del padiglione. Il progressivo svuotamento delle torri è registrato in tempo reale e può essere seguito anche sui media sociali.
La costruzione e lo smantellamento del Padiglione svizzero costeranno 10 milioni di franchi svizzeri. Diversi elementi saranno prefabbricati e montati in seguito a Milano. Il progetto mette un accento particolare sull’uso del legno e sulla sostenibilità: il legno della piattaforma aperta potrà essere riutilizzato dopo l’Expo come materiale per l’edilizia e anche le torri potranno essere riutilizzate come serre urbane in Svizzera. Il coinvolgimento dei giovani è pure essenziale nella partecipazione svizzera a Expo 2015: l’Associazione svizzera dei costruttori in legno intende mettere a disposizione dei tecnici apprendisti che collaboreranno alla costruzione dell’opera in legno.
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