Dal bagaglio spuntano un Guttuso, un Sironi, un De Chirico

In partenza da Malpensa con un Guttuso, un Sironi, un De Chirico. Parliamo di quadri di pregio, ovviamente, opere d’arte di altissimo valore che necessiterebbero di documenti appositi. Per questo è finita nei guai una cittadina brasiliana, fermata dalla Polizia di Frontiera.  Gli agenti l’hanno fermata perché, dalle date dei timbri sul passaporto, risultava essersi intrattenuta per un periodo superiore ai 90 giorni. La donna ha detto di aver fatto una serie di visite mediche specialistiche i Italia e ha estratto dal bagaglio a mano della documentazione medica, mostrandole all’agente. Tra le carte inavvertitamente vi erano le copie di tre dipinti di autori famosi. La donna ha detto spontaneamente di avere un interesse per i quadri e a questo punto la perquisizione del bagaglio ha portato a individuare le tre tele: un dipinto su tela, dimensioni circa 50×35 a firma Guttuso, raffigurante un barattolo, un pacchetto di sigarette e una tazzina rotta con un uovo; un dipinto su tavola dimensioni di circa 32×28 a firma Sironi, raffigurante tre donne; un dipinto su tavola dimensioni 29×25 circa a firma De Chirico, raffigurante la testa di un cavallo con un drappo rosso al collo. Ignara tuttavia dell’importanza degli autori, la donna ha detto di dover portare le opere ad un suo conoscente in Brasile. Dalle prime verifiche effettuate presso il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza i dipinti non risultano al momento frutto di furto. La donna è stata, quindi, indagata ai sensi dell’art. 174 del Codice dei beni culturali, per esportazione illecita di cose di interesse artistico, e i dipinti sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.