Gallarate saluta Aldo Ricci

È morto il patron della Ricci Sport, ex ciclista dilettante, figlio di Mario, gregario di Coppi e campione italiano nel 1943. Lascia i tre figli Sara, Luca e Simone

"Papà, sei andato in fuga e ci hai lasciato tutti soli": queste parole del figlio Luca disegnano perfettamente il momento della scomparsa di Aldo Ricci, campione di ciclismo e per un trentennio protagonista del panorama commerciale grazie al negozio "Ricci Sport". Figlio dell’indimenticabile Mario Ricci (grande amico di Coppi, campione italiano di ciclismo nel 1943, vincitore del Giro di Lombardia nel 1941 e nel 1945, quattro volte azzurro tra i professionisti e poi commissario tecnico della nazionale maggiore che guidò alla conquista dei titoli iridati di Basso e Adorni, nel 1968 e nel 1972), creativo, generoso e propositivo, Aldo si è distinto anche mentre combatteva con tenacia la malattia diagnosticata nel settembre 2012: mai un lamento, la mente proiettata in progetti futuri e lo spirito sempre propenso alla battuta e al sorriso, dando morale egli stesso ai figli Sara, Luca e Simone in una fase tanto delicata.

Nato il 29 marzo 1943, Aldo Ricci iniziò la propria carriera ciclistica con la Cedratese negli anni Sessanta, per diventare poi dilettante di prima serie con la Ignis (una decina di vittorie nel palmerés) e approdare alla Spumador nella stagione 1966/67. Nel 1983 si laureò Campione del Mondo della categoria Amatori, con la maglia della gloriosa SC Crennese di cui fu anche orgoglioso sponsor per molti anni.

Negli ultimo biennio Aldo è stato tesserato per la "Bee and Bike" di Bregnano, società di cui è da 14 anni presidente il fratello Carlo e che è famosa anche nel settore paraolimpico oltre che in quello amatoriale.

Aldo Ricci verrà ricordato, con una cerimonia laica, lunedì 30 dicembre alle ore 11 presso la Sala Multimediale del "Camelot" di Gallarate.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Dicembre 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.