Grande Guerra, Marsico: “Doveroso ricordare”
Così il consigliere regionale: "Preservare i luoghi lombardi teatro della guerra"
«L’approvazione di questa legge ci consentirà di onorare in maniera degna sia i caduti della prima guerra mondiale che i luoghi lombardi teatro di quei fatti dolorosi svoltisi quasi cento anni fa.
La revisione legislativa apportata con questo provvedimento ha un valore non solo simbolico ma assolutamente di rilievo per dare nuova luce storica – culturale- ambientale e paesaggistica che consentiranno anche alle giovani generazioni di conoscere meglio una parte di storia d’Italia che ha coinvolto milioni di soldati e di nostri connazionali, fermo restando il principio, in cui credo fermamente, che la guerra è la cosa più stupida che l’uomo possa fare.
Il patrimonio storico e le vestigia di quegl’anni sono eredità culturale che dobbiamo trasmettere anche attraverso la valorizzazione di tutti i reperti e luoghi ancora oggi esistenti.
A tal riguardo larghi tratti della zona di confine a nord della Provincia di Varese sono tuttora attraversati dal sistema di fortificazioni della Linea Cadorna, costruito anche con maestranze locali varesine: un segno indelebile di ciò che è stato resta, perciò, parte integrante del nostro territorio provinciale».
Queste le parole del consigliere regionale varesino di Forza Italia-Popolo della Libertà Luca Marsico in merito al via libera al progetto di legge sulla promozione e valorizzazione del patrimonio storico della prima guerra mondiale.
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