Luigi Tenco “torna” a cantare grazie a Gianni Pettenati

Lo spettacolo di Gianni Pettenati “ragazzo mio, un giorno ti diranno” riporterà sul palco del Teatro Sociale le canzoni di Luigi Tenco. Appuntamento giovedì 20 febbraio, ore 21

E’ una serata molto attesa da tutti i fan di Luigi Tenco quella che giovedì 20 febbraio andrà in scena al Teatro Sociale di Busto Arsizio. Il grande compositore, così come lui amava definirsi, "tornerà" a cantare attraverso la voce e i testi di Gianni Pettenati. «L’idea è nata poco più di due anni fa -spiega Cesare Bonfiglio, chitarra e arrangiamenti dello spettacolo- dopo che la nipote di Luigi ha chiesto a Gianni di realizzare un omaggio allo zio». Ed è così che è nata l’idea di "ragazzo mio, un giorno ti diranno", lo spettacolo che nella sua tourné approderà in città settimana prossima. 
I brani più celebri si mischieranno a quelli meno noti e saranno intervallati da brevi monologhi scritti e recitati dallo stesso Gianni Pettenati in uno spettacolo che «fluisce con una naturalezza simile a quella della scrittura di getto».
Uno spettacolo al quale vale la pena di partecipare perchè «il successo che Tenco non ha avuto in vita ce l’ha avuto dopo la sua tragica morte, proprio come il vino buono». A dirlo è Renzo Zanardi, uno degli storici soci del "Tenco Club", che è convinto del fatto che «le sue canzoni sono state una proiezione di quello che sta succedendo oggi» anche per via di una sua grande peculiarità: «non scriveva su commissione o per qualcuno: quello che provava, vedeva, immaginava lo raccontava». 

Per ritornare nel mondo di Luigi Tenco, l’appuntamento è giovedì 20 febbraio alle ore 21 presso il Teatro Sociale di Busto Arsizio, piazza Plebiscito. 
Biglietti: intero 16,00 € – ridotto 12,00 € (under 21, over 65, militari, cral, biblioteche, dopolavoro, associazioni)

Per info e prenotazioni 0331.679000

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Febbraio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.