Piazza San Bernardo rinasce per l’estate
Ruspe al lavoro per tagliare i pini marittimi, allargare le aiuole e sistemare gli impianti di illuminazione. Sessanta giorni di interventi in vista dell’estate per un costo complessivo di 150.000 euro
Piazza San Bernardo si rifà il look, se non in toto, almeno in parte, budget comunale permettendo. Le ruspe sono già al lavoro dal 17 febbraio e per un paio di mesi gli operai saranno impegnati nell’intervento di riqualificazione che punta a eliminare i pini marittimi, le cui radici espandendosi hanno causato il sollevamento del porfido, quindi la messa a dimora di carpini, il rinnovamento delle panchine, la sistemazione dell’illuminazione. Un lavoro necessario per salvaguardare i cittadini da inciampi e cadute e per dare un po’ di aria e luce a una piazza finora un po’ sacrificata. Dal momento che la piazza è di proprietà della parrocchia, d’accordo con il parroco, don Rino Tantardini che ha nominato l’architetto Giuseppe Paganini, l’ufficio tecnico comunale ha predisposto il progetto dando poi il via ai lavori. «I pini marittimi che abbiamo rimosso – spiega Fabio Spadoni dell’ufficio ecologia del comune- facevano parte ancora del lotto di trecento pini che negli anni’70 l’allora vivaio Tesi donò al Comune di Castellanza e che vennero piantumati qui e là senza un preciso criterio e senza tenere conto delle conseguenze a lungo termine». Purtroppo i pini marittimi hanno come controindicazione proprio questa invasività delle loro radici e «se vi ricordate, finirono col sollevare persino l’asfalto della strada». Inevitabile ora doverli rimuovere «per evitare il ripetersi del problema che già si stava evidenziando con i mattoncini di porfido» evitando così ache «situazioni di pericolo per i cittadini che passeggiano nella piazza». Al posto delle 16 piante presto saranno piantumati dei carpini, più adatti alla location.
Ma non saranno solo i pini ad essere interessati dai lavori di rifacimento della piazza costati complessivamente 150.000 euro. Nei due mesi di lavoro in programma saranno cambiati anche gli arredi con il posizionamento di nuove panchine, mentre i lampioni saranno sostituiti proprio per consentire una illuminazione più adeguata.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.