Sette Laghi, il comuNe boccia il residence e chiede il campeggio
Incontro tra proprietari e amministrazione sul progetto di riqualificazione presentato dalla società. I paletti del comune sono il rispetto del pgt e la demolizione delle opere abusive
Un incontro fiume sul futuro del campeggio Sette Laghi: l’amministrazione comunale di Azzate insieme ai tecnici ha incontrato la società Sette laghi proprietaria dell’area del camping sulle rive del lago, sequestrato dalla magistratura per abusivismo. Al centro dell’incontro il progetto di riqualificazione presentato dalla società dopo le linee guida che l’amministrazione azzatese aveva tracciato in un precedente incontro nell’estate dello scorso anno.
Senza prescindere dall’esito del percorso penale che pende sull’area del camping che, evidentemente, determinerà ogni possibilità progettuale, l’amministrazione azzatese aveva tracciato una serie di paletti entro i quali la società avrebbe potuto presentare un progetto di riqualificazione sul quale trovare un accordo.
I paletti del comune, sostanzialmente, si rifanno al rispetto dell’ordinanza emessa, che richiede la demolizione di tutte le strutture irregolari fioccate negli anni, e al rispetto della destinazione d’uso stabilità dal piano di governo del territorio vigente in quell’area.
GLI ARTICOLI SULLA VICENDA
In parole semplici il comune di Azzate chiede che l’intera area venga riqualificata sulla base delle caratteristiche inizialmente previste: un’area ricettiva all’area aperta e un campeggio, nella forma più classica: tende, posteggi per camper ed eventualmente qualche bungalow compatibilmente con le caratteristiche urbanistiche.
L’incontro di ieri, martedì 25 febbraio, durato dal pomeriggio fino a sera, aveva come oggetto un progetto di riqualificazione presentato dal Sette laghi a fine dell’anno scorso. Un progetto che l’amministrazione ha nuovamente contestato perché impostato ancora sul predominante interesse privatistico e individuale delle singole aree come nell’attuale assetto societario.
Per questo il comune ha vagliato l’intero progetto, ritenendolo valido in alcune parti, ma chiedendo una nuova progettazione che sia aderente alle richieste già poste a suo tempo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.