Unendo Yamamay da brividi, la vittoria arriva al tie break
Avanti di due set sul campo di Casalmaggiore, Busto Arsizio si fa rimontare e annulla 4 match point prima di chiudere sul 15-17. Ricezione in difficoltà, Arrighetti super, decisivi gli ingressi di Bianchini e Michel
E pensare che dopo due set il copione sembrava già scritto, una sceneggiatura facile facile per una Unendo Yamamay finalmente solida e concreta (foto Gabriele Alemani per volleybusto.com), in grado di gestire la partita senza troppi rischi. Invece era tutto un trucco di scena: Busto Arsizio ha avuto bisogno del tie break per piegare finalmente Casalmaggiore, dopo essersi fatta recuperare due set di svantaggio e aver annullato ben 4 match point nel concitatissimo finale. Un’altra battaglia all’ultimo sangue dopo l’eccezionale blitz infrasettimanale a Treviso, e se c’è una cosa in cui la Yama sembra essere davvero cambiata è proprio questa: la capacità di lottare con il coltello tra i denti e risollevarsi anche da situazioni apparentemente drammatiche, invece di cadere in quello stato in bilico tra depressione e catatonia, caratteristico delle prime partite e, soprattutto, trasferte dell’anno.
A Viadana la sfida cambia faccia tante volte da risultare quasi indecifrabile: i primi due set sono in totale controllo di Busto, che si appoggia a un’efficace Ortolani e fa risaltare le carenze delle padrone di casa in attacco (7 errori). Poi Beltrami inserisce Gennari, decide di indirizzare le battute su Leonardi e tutto cambia: il terzo set vola via sulla scorta degli 8 ace subiti, il quarto sfuma nel finale tra stanchezza, confusione e meriti di Zago e compagne. Nel tie break Lipicer, assente fino a quel momento, si dimostra leader trascinando le sue al 14-11, ma la Unendo Yamamay reagisce da grande squadra: azzardate ma vincenti le mosse di Parisi, che si gioca Degradi in battuta nel momento più difficile, e dall’inizio del quinto set lascia fuori Buijs dando fiducia a Bianchini e Michel. L’approccio alla gara dell’inglese, sempre più inserita nei meccanismi della squadra, è tra le notizie positive della serata, insieme a un’altra prestazione monstre di Arrighetti (top scorer con 21 punti, il 67% in attacco e 8 muri); il calo di Ortolani e Buijs può essere considerato fisiologico viste le scorie, mentali e fisiche, della partita di Coppa. E poi ci sono i due punti, che male certamente non fanno: vincere aiuta a vincere e il calendario delle prossime settimane sembra promettere bene.
LA PARTITA – Buona cornice di pubblico a Viadana, con una larga macchia rossa sugli spalti: sono più di 100 i tifosi provenienti da Busto Arsizio. Parisi torna al sestetto base riproponendo tra le titolari Marcon e lasciando in panchina Bianchini; Spirito e Sloetjes, indisponibili, sono comunque aggregate alla squadra. Casalmaggiore presenta nello starting six Lucia Bacchi al posto di Gennari.
L’avvio di gara non è dei più incoraggianti per la Unendo Yamamay: Zago colpisce al servizio (3-1) e poi in attacco per il 5-2. Gli errori della Pomì riportano però subito in corsa le bustocche, che passano in vantaggio sul 7-8 con Garzaro. Casalmaggiore continua a sbagliare troppo, mentre Busto mura e ricostruisce bene e sul 10-10 trova il break: servizio di Ortolani e due errori avversari per il 10-14. Beltrami si gioca i due time out e inserisce Olivotto, ma Arrighetti (muro) e Ortolani fanno volare le farfalle fino all’11-17. La rimonta delle cremonesi è affidata ad Aguirre, che firma il 16-19 e poi il 18-20; Arrighetti però è implacabile per il 19-23 e Buijs si procura 4 set point sul 20-24. Qui la Yama rischia grosso, sbagliando tre volte con la stessa olandese, Marcon e Wolosz, ma poi ci pensa Olivotto a sbagliare la battuta del 23-25.
Nel secondo set uno spettacolare salvataggio di piede di Arrighetti (2-2), poi si continua sui binari dell’equilibrio: Casalmaggiore prova la fuga sul 9-7, ma viene ripresa da Garzaro e Ortolani. Sempre Serena mette la firma sul break biancorosso dal 13-13 al 13-16, aiutata da un errore di Camera che lascia il posto ad Agrifoglio. Entra anche Gennari su Bacchi, ma la mossa serve a poco: la scatenata Ortolani va ancora a segno due volte per il 15-19, e il sigillo sul set lo mette ancora Valentina Arrighetti in attacco e a muro (17-23). Da qui si vola direttamente fino al 18-25 firmato da Wolosz che porta il risultato sullo 0-2.
L’avvio del terzo set sembra destinato a ripetere l’equilibrio dei precedenti, ma come un fulmine a ciel sereno si abbatte sulla partita il servizio di Zago: l’opposto della Pomì mette a ferro e fuoco la ricezione ospite e infila ben 4 ace, portando le sue sull’11-5, malgrado il time out chiamato da Parisi. Non è finita: dai nove metri fanno disastri anche Gennari, in campo dall’inizio (13-7), e Lipicer (18-11). L’ingresso di Petrucci e Bianchini non serve a evitare che Casalmaggiore dilaghi con l’ennesimo ace di Zago per il 21-13. Gennari con il punto del 25-14 mette fine a un set a senso unico.
L’atmosfera si scalda (anche troppo) al PalaPomì e Casalmaggiore inizia a credere nella possibilità di “girare” la partita. Dopo l’apertura favorevole alla Unendo Yamamay, con 3 punti di Buijs per il 3-5, è la squadra di casa che prova a staccarsi sul 9-7 e sul 12-10 con Lipicer. Parisi inserisce Michel per Garzaro, ma Casalmaggiore infila un altro break con la scatenata Zago per il 17-13, costringendo il coach biancorosso al time out. Dentro anche Bianchini, che però scaglia fuori il pallone del 19-14; Lipicer mura Ortolani portando il punteggio sul 21-16. Dal 22-18 la Yama torna sotto con l’errore di Grazietti e il muro di Arrighetti; un attacco out di Zago accorcia ulteriormente le distanze (23-22), ma Gennari si procura due set point e Stevanovic ferma a muro Marcon portando la sfida al quinto set.
IL TIE BREAK – Novità nello schieramento di Busto: fuori Buijs, c’è la coppia Bianchini-Marcon ed è confermata Michel al centro. Proprio due muri dell’inglese e di Arrighetti lanciano le biancorosse sul 2-4; immediato il recupero di Casalmaggiore, che continua a difendere alla grande e con Gennari infila il 7-6. Dopo il cambio di campo Arrighetti trova l’ace del 7-9, ma dall’8-10 Lipicer trascina le padrone di casa a un parzialone di 5-0 con muro finale su Marcon. Sempre Lipicer sfonda il muro biancorosso per il 14-11, ma non è finita: Parisi si gioca l’ultima carta con l’inserimento di Degradi in battuta e Busto riesce a pareggiare con il muro di Arrighetti. Altro match point per la Pomì sul 15-14, Bianchini lo annulla e si torna in parità: allo sprint finale due muri di Wolosz e Arrighetti su Gennari consegnano alla Unendo Yamamay un sudatissimo successo.
LE INTERVISTE – Al termine di una sfida tiratissima non mancherebbero i motivi di disappunto per Busto e Casalmaggiore, ma nelle parole dei due tecnici prevale sicuramente la soddisfazione. “Abbiamo avuto una settimana molto impegnativa – ricorda Carlo Parisi – e non era pensabile riuscire a mantenere per tutta la partita l’intensità dei primi due set, in cui comunque abbiamo dimostrato che l’atteggiamento era quello giusto. Complimenti a loro perché hanno saputo riaprire la partita e complimenti anche a noi, considerando le condizioni di partenza, a cui abbiamo sopperito con tanto cuore e impegno”. Alessandro Beltrami sprona a sua volta le sue: “Mi dispiace per le ragazze, perché si sarebbero meritate un risultato positivo. Per me è una sconfitta ma per loro deve essere vissuta come una vittoria: veniamo da un periodo difficile in cui ci siamo trovate sempre sotto 2-0 e non siamo mai riuscite a rientrare, oggi invece le cose sono state molto diverse”.
Anche Marika Bianchini vede nella capacità di reazione la caratteristica saliente di questa “nuova” Unendo Yamamay: “La partita con Conegliano ci ha aiutato tantissimo da questo punto di vista, ci siamo portate dietro quanto di buono fatto a Treviso e questo ci è servito come spunto per non mollare fino all’ultimo”. Ciara Michel si merita gli applausi non solo per l’ottimo ingresso in campo, ma anche per il suo italiano perfetto: “Ero molto nervosa, ma ho cercato di pensare solo alla pallavolo e sono davvero soddisfatta di come è andata”. In casa Pomì commenta così Valentina Zago: “Sicuramente abbiamo sprecato tanto e potevamo fare meglio, peccato per il quinto set che ormai sembrava nostro. Però sono contenta perché finalmente siamo riuscite a trovare un po’ di continuità, e anche dal punto di vista personale sono uscita da un momento non facile”.
Pomì Casalmaggiore-Unendo Yamamay Busto Arsizio 2-3 (23-25, 18-25, 25-14, 25-22, 15-17)
Casalmaggiore: Bacchi 3, Olivotto, Sirressi (L), Gennari 13, Quiligotti ne, Aguirre 12, Agrifoglio, Lipicer 14, Camera, Zago 27, Stevanovic 16, Grazietti. All. Beltrami.
Busto A.: Ortolani 10, Degradi, Garzaro 8, Bianchini 5, Michel 4, Leonardi (L), Marcon 10, Buijs 14, Arrighetti 21, Wolosz 3, Petrucci. All. Parisi.
Arbitri: Fabrizio Padoan e Dominga Lot.
Note: Spettatori 1200. Casalmaggiore: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, attacco 45%, ricezione 73%-51%, muri 11, errori 29. Busto: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, attacco 45%, ricezione 60%-39%, muri 12, errori 22.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.