Università dell’Insubria e Liuc pronte a collaborare

Il rettore Coen Porisini e il presidente della Liuc Michele Graglia lo hanno dichiarato durante la consegna delle borse di studio agli studenti da parte della Camera di Commercio. E Mauro Temperelli lancia l'idea di una boat race come tra Oxford e Cambridge

Galleria fotografica

Borse di studio agli studenti 4 di 12

Nessuno è salito in cattedra. Il rettore dell’Università dell’nsubria, Alberto Coen Porisini, e il presidente della Liuc di Castellanza, Michele Graglia, hanno fatto due interventi brevi ma incisivi, ribadendo la necessità di una collaborazione reale tra i due atenei. I vertici della Camera di Commercio e i rappresentanti delle associazioni di categoria non si sono seduti sul lungo scranno della Sala Andrea perché volevano accogliere in piedi, come fa un padrone di casa attento, i sessantasei studenti dei due atenei premiati dalla Camera di Commercio di Varese, la cui giunta ha stanziato 160 mila euro per le borse di studio e la mobilità internazionale. «La distanza tra le istituzioni e i giovani si colma soprattutto con i gesti e con i fatti, perché le parole, a volte, suonano stanche. I protagonisti del presente sono questi studenti che danno energia più di qualsiasi altra cosa. Siamo noi che abbiamo bisogno di loro» ha detto Renato Scapolan al termine della premiazione.
Gli studenti hanno risposto con una partecipazione vera e rispettosa. Sul volto di molti c’era il segno dell’emozione per una borsa di studio che è sì un aiuto reale, ma che forse è più importante per il suo valore simbolico, perché premiare un bravo studente, in un Paese che sembra aver smarrito da tempo le coordinate della meritocrazia, ha un significato risarcitorio.
Il ruolo di questi ragazzi è quello di alzare il livello culturale di una società, di un territorio e anche di rimettere in funzione quell’ascensore sociale che nel passato ha permesso all’Italia di scalare molte posizioni nella classifica dell’occidente industrializzato. «La percentuale di primi laureati nelle nostre famiglie è più alta rispetto alla media italiana. A giugno l’università dell’Insubria raggiungerà quota 20mila laureati» ha detto il rettore Coen Porisini.
E se è vero che tutto questo è stato possibile perché il contesto lo ha permesso, forse i tempi sono maturi per una collaborazione tra le due università. Fare rete, o meglio, condividere è da sempre un pallino del presidente della Liuc, fin da quando era al vertice dell’Unione industriali di Varese, e anche in questa occasione Michele Graglia lo ha ribadito con la schiettezza che lo contraddistingue: si può’ fare. E se far collaborare pubblico e privato è un altro sogno di questo Paese, a Varese forse la sveglia è suonata oggi.
La rivalità la si lascerà in campo sportivo, proprio come accade tra Oxford e Cambridge con la celeberrima boat race. «Il lago, ce l’abbiamo. La tradizione nel canottaggio, pure. Si tratta solo di organizzarla» ha detto Mauro Temperelli, segretario generale della Camera di Commercio, e primo sostenitore della sfida.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Maggio 2014
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Borse di studio agli studenti 4 di 12

Galleria fotografica

I premiati dell’Insubria 4 di 49

Galleria fotografica

I premiati della Liuc 4 di 23

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.