150 moto rombanti per il motoraduno di sant’Alessandro

Eccezionale successo di partecipanti e di pubblico per il motoraduno che si è svolto domenica 8 giugno a Sant’Alessandro, frazione di Castronno. Oltre 150 appassionati (numero ufficiale degli iscritti) sono giunti in paese con le loro moto, dando vita a uno spettacolare happening culminato con una serie di eventi. L’iniziativa è stata promossa da "Desmo Owners Club" (Doc) Insubria, associazione varesina che raccoglie motociclisti italo-svizzeri accomunati dalla passione per un marchio, quello della Ducati, benchè il raduno fosse aperto a qualunque marca. Dopo il ritrovo in piazza cavalier De Molli le grosse moto giunte anche da località più lontane, come la Valtellina, sono partite in una lunga e rombante fila per un motogiro tra le colline del Varesotto. Grande pranzo poi a base di carni alla griglia offerto dall’organizzazione al circolo di Sant’Alessandro.

Nel primo pomeriggio, sotto il sole, rock acrobatico in moto, moto-evoluzioni e acrobazie motociclistiche. Quindi la premiazione, come previsto dal programma.
Questo l’elenco dei premiati: iscritto più anziano Giovanni Aleotti classe 1933 del Moto Club Ducati di Como, del quale è anche presidente: guidava una moto Scrunder 450.  Iscritto più giovane, Alessio Coarezza classe 1994 di Castronno alla guida di una Kawasaki 750; iscritto giunto da più lontano Gianni Peroli di Sondrio che con il Valtellina Vespa Club, ha percorso il tragitto più lungo per raggiungere Sant’Alessandro; gruppo più numeroso il Desmo Vox di Castellanza con ben 35 iscritti. La gara di rombo del motore è stata vinta da Riccardo Mariani con la sua Kawasaki Ninja 600.

Premio speciale al ballerino acrobatico Inno Swing. Ringraziamenti ai volontari della Croce Rossa, del Circolo di Sant’Alessandro, alla Polizia Locale di Castronno, ai fratelli De Molli. Alla manifestazione hanno dato il proprio patrocinio il Comune di Castronno e l’associazione Sant’Alessandro in piazza onlus.