Il battello non si ferma, troppe alghe nel lago

Pubblichiamo la lettera di un lettore che, insieme ad altri turisti, si è visto il battello per l’Isolino Virginia non fermarsi a Bodio Lomnago. Il fatto è stato confermato anche dalla compagnia di navigazione e subito sotto la lettera ci sono le dichiarazioni rilasciate dal capitano del battello. Non è la prima volta che le vicende del battello arrivano agli onori della cronaca: accadde anche qualche settimana fa, con la lettera di una famiglia milanese. Ora, di seguito, la nuova avventura di altri turisti: 

La lettera di Luca Trotta
Quello che è successo stamattina a Bodio Lonnago ha del grottesco: si era radunato un gruppetto di turisti con tanto entusiasmo, macchine fotografiche e qualcuno anche la cartina del Lago. Erano ormai le 11 quando da ovest appare la sagoma del battellino che punta dritto verso di noi (Bodio), tutti pronti si parte!!! Ma qui viene il bello: a 50 metri dal pontile, il battello vira a sinistra e ridà forza ai motori. Noi rimaniamo di stucco… dovrà fare manovra azzarda uno, ma non fa in tempo a finire la frase che ormai il battellino a pieno regime punta già la Schiranna, lasciandoci a guardare come le mucche guardano il treno. Qualcuno più intrepido afferra cellulare è prontamente chiama la compagnia di navigazione che risponde: "Non abbiamo potuto attraccare perche il pontile è invaso dalle alghe… d’altronde non è colpa nostra se la Provincia nn pulisce il lago".
Mesti mesti, lasciamo il pontile con una coppia che davanti a me commenta (e questo da Varesotto mi è dispiaciuto molto): "te l’avevo detto di non venire qui che sta cosa era nà cavolata" (non proprio le parole esatte usate). Ora mi chiedo ma siamo veramente “Varese Land of Tourism”. Allego foto mattinata. Saluti

Le dichiarazioni del capitano del battello Alessio Longo, contattato telefonicamente
«È tutto vero, non potevo farmarmi a Bodio questa mattina, c’ernao troppe alghe si rischiava che si bloccasse l’elica del battello. La pulizia di quella zona è di competenza della Provincia di Varese e io non posso permettermi di rimanere incagliato con la barca. Inoltre, c’è da dire che la mia decisione è stata presa anche in considerazione di altri fattori: la barca era al completo e non avevo prenotazioni da Bodio Lomnago. Quando mi telefonano per prenotare l’attracco in quella zona cerco sempre di esortare i turisti a recarsi in altri moli, perchè quella è davvero una brutta situazione per la presenza delle tante alghe». 

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