Poretti: “Ci aspettano cinque anni di lavoro intenso”

Pubblichiamo di seguito il dicorso integrale del sinadco Emanuele Poretti, durante il consiglio comunale di insediamento che si è svolto sabato mattina: 

Permettetemi di rivolgere il mio primo saluto ed un sincero e personale ringraziamento a tutti voi cittadini qui presenti ed anche a coloro che oggi non sono qui, per aver dato prova di senso civico manifestando, attraverso il voto democratico del 25 maggio, la volontà di essere partecipi in maniera attiva nella scelta di coloro che nei prossimi anni avranno l’onore e l’onere di amministrare la nostra Città.

A tutti Voi va poi la mia personale gratitudine perché siamo tutti consapevoli che la realtà cittadina in cui oggi viviamo è soprattutto frutto del Vostro lavoro, della Vostra dedizione e del Vostro impegno. Un caloroso saluto, poi, a Voi consiglieri comunali, ai quali esprimo le mie congratulazioni per la Vostra elezione in questa Assemblea, con l’augurio a Tutti di buon lavoro.

Ai consiglieri di maggioranza va il mio particolare apprezzamento perché oggi mi ritrovo a guidare l’amministrazione comunale forte di una maggioranza costituita da persone valide, in cui nutro grande fiducia, sicuramente all’altezza di questo compito. A loro va il mio più sentito ringraziamento perché hanno contribuito in maniera fondamentale al risultato ottenuto. Un gruppo in cui si è voluto non mancassero persone con un’esperienza passata di amministrazione, ma anche, e soprattutto, costituito da volti nuovi, ai quali volutamente sarà assegnato un ruolo di rilevanza, perché crediamo, e non solo a parole, della necessità di ricambio anche nell’amministrazione locale, e vogliamo dimostrarlo con i fatti.

La vittoria è stata anche il frutto di una campagna elettorale vissuta nel sostegno di una squadra infaticabile ed operativa, attenta ed affiatata, ricca di sensibilità e di capacità nel costruire relazioni umane vere, vive, autentiche. E’ per questo che rivolgo un particolare ringraziamento ai consiglieri non eletti per il loro prezioso contributo. Ai consiglieri di opposizione auguro di svolgere al meglio il loro ruolo, certo che non mancheranno di lealtà, correttezza e competenza nel sostenere le loro opinioni ed interpretare la loro funzione. Rivolgo loro un invito per una futura e leale collaborazione, ognuno nel rispetto del proprio ruolo, per giungere nel reciproco riconoscimento a quelle giuste scelte di cui la nostra Città necessita. E sempre ai consiglieri dell’opposizione voglio dire che sebbene vi saranno in futuro momenti di disaccordo, mai verrà meno da parte mia e della maggioranza il rispetto, il riconoscimento e la giusta considerazione del vostro ruolo.

Ringrazio poi il Segretario Comunale, Dott.ssa Pinto, e tutti i dipendenti del nostro Comune per il lavoro svolto in passato e per l’apporto che certamente continueranno a dare con correttezza e competenza nella gestione amministrativa del nostro Comune. Da ultimo un ringraziamento particolare a tutti coloro che ci sono stati vicini durante la campagna elettorale ed hanno collaborato al raggiungimento di questo importante risultato, svolgendo ogni tipo di compito con uno spirito di squadra davvero encomiabile. Un ringraziamento ai tanti che ci hanno sostenuto, in maniera spontanea, perché hanno creduto in noi, a coloro che si sono esposti rinunciando a posizioni più comode o defilate.

Assumere oggi, per la seconda volta, l’incarico a Sindaco di Castiglione Olona rappresenta per me, che qui sono nato e dove ha sempre vissuto la mia famiglia, motivo di orgoglio, oltre che una grande emozione, seppure consapevole delle responsabilità e dell’impegno che questo ruolo prevede. Sappiamo bene che in futuro non mancheranno, per gli amministratori, momenti di difficoltà e sacrifici da affrontare, ma sono convinto che tutto ciò sarà ripagato dalla consapevolezza di agire nell’interesse del bene comune.

Non vogliamo illuderci, né vogliamo illudere nessuno facendo promesse inutili e fini a se stesse, ma una promessa ci sentiamo sicuramente di fare, ed è quella di impegnarci da subito per amministrare il paese e servirlo con onestà prima di tutto, ma anche con trasparenza e imparzialità. Ci aspetta come amministratori un compito delicato, che non sarà limitato alle decisioni da prendere, e alle delibere da attuare. Dovremo saper stare in mezzo alla gente, alla nostra gente, saper dialogare con loro, saper ascoltare, e soprattutto saperla coinvolgere nelle iniziative e nelle scelte che nel tempo andremo ad affrontare, perché coinvolgere, significa unire, e unità significa serenità e amicizia. E sarà sicuramente più facile discutere, confrontarsi e portare avanti i programmi se alla base di tutto esiste coesione sociale. Solo in questo modo potremo affrontare ogni situazione al meglio, e offrire quelle risposte che il cittadino si aspetta da noi. Continuano a persistere però problemi gravi di difficile risoluzione che ben conosciamo e, fra tutti, la mancanza di lavoro.

Ciò nonostante non ci possiamo permettere di smettere di pensare che qualche cosa si possa e si debba fare. Pur tra le difficoltà tenteremo come maggioranza e con il contributo dell’opposizione, che auspichiamo costruttivo, di trovare la giusta strada e le giuste iniziative, per far sì che il paese continui in un percorso di crescita collettiva civile e sociale. Sono convinto che le risorse per dare speranza e futuro al paese esistano. Spetta a tutti noi, non solo come amministratori, compiere il massimo sforzo e adottare ogni iniziativa utile affinchè ogni potenzialità presente possa realizzarsi in qualche cosa di utile, e si possano realizzare le aspettative dei nostri cittadini.

Voglio che tutti sappiano che il programma elettorale che costituisce gli indirizzi di governo e che andremo a votare tra poco, è il frutto di un lavoro collettivo che ha visto tutti i membri della nostra lista equamente partecipi nel limare, correggere, integrare un testo che ha poi riscosso il favore elettorale. L’amministrazione sarà quindi pronta a realizzare tutto quanto preventivato ma anche pronta ad ascoltare le richieste e le esigenze di tutta la cittadinanza. Per quello che mi riguarda, nello scorso mandato ho capito che le istituzioni devono farsi sentire vicine ai cittadini. Devono a volte confortare, a volte disilludere ma per ridare nuove speranze, più serie e più concrete. Ma ho capito che dalle istituzioni i cittadini si attendono l’esempio per operare nella giusta direzione, una direzione che guardi, per quanto più possibile, al bene comune e all’interesse collettivo. Questo è lo stile che vogliamo dare a questa Amministrazione, uno stile fondato sulla capacità di ascoltare e di analizzare, ma anche sull’assunzione di responsabilità, sulla volontà di decidere e di operare.

Vista la ricchezza delle proposte contenute nel programma elettorale ci aspettano cinque anni di lavoro intenso. E’ una sfida entusiasmante che affronteremo con lo stesso spirito di gruppo e la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato la campagna elettorale. La cittadinanza ci ha affidato il delicato e prestigioso compito di amministrare il nostro paese. Tocca ora a noi ricambiare tanta fiducia con altrettanto impegno e dedizione. Prima di concludere consentitemi di rivolgere un pensiero ai tanti giovani che hanno affrontato la competizione elettorale, ho ancora impresso nella mente il pianto di alcuni di loro subito dopo aver conosciuto l’esito sfavorevole del voto.

Voglio dirVi che avete perso una battaglia, come ne ho perse a volte io, ma siete riusciti a dimostrare sul campo il vostro vero valore, non avete mai mancato di impegno e questo è un segnale più che positivo. Questa battuta d’arresto deve cambiare ben poco per il vostro futuro, rimanete sereni e continuate a lottare. Ci sono altre battaglie da affrontare e se continuate così sarete sempre pronti, e soprattutto prima o poi sarete sicuramente premiati. Il mio impegno sarà quello di rendervi il più possibile partecipi alla vita amministrativa. Buon lavoro a tutti.