Il nubifragio allarga la voragine di Lozza
Un fiume d'acqua si è riversato all'interno dello scavo fatto per riparare la fognatura su via Veneto. Numerosi i detriti portati a valle
Le immagini da Lozza sono di grande effetto ma le conseguenze direttamente riconducibili al nubifragio che si è abbattuto sul Varesotto nella giornata di martedì 29 luglio vanno un po’ ridimensionate.
Quello che si vede nelle foto è il cantiere che era stato aperto in paese per aggiustare il tratto di fognatura che nelle scorse settimane aveva provocato un crollo e una voragine lungo la strada di via Veneto, che dal centro paese conduce sulla provinciale. Le violenti piogge di oggi hanno però allargato in modo preoccupante la porzione già scavato dalle ruspe facendo crollare alcuni margini del buco. Le forti acque, che convogliatesi all’interno del cantiere sembravano un vero e proprio fiume, hanno trascinato a valle una grande quantità di detriti. «Abbiamo chiamato i vigili del fuoco per fare una valutazione strutturale sugli edifici che si affacciano alla zona interessata – spiega il sindaco di Lozza Giuseppe Licata -, fortunatamente ci hanno rassicurato sulla tenuta delle abitazioni. Un grazie va alla protezione civile del paese che fin dalla mattina è intervenuta con tempestività mettendo in sicurezza le situazioni più critiche».
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