Strade, svincoli e caselli: Ecco come sarà Pedemontana

1° Gennaio 2015. E’ questo il giorno in cui potrebbe aprire al traffico l’Autostrada Pedemontana sia a Varese che a Como. «Le opere saranno ultimate entro la fine dell’estate poi con i collaudi e le ultime rifiniture per gennaio saremmo pronti» spiega Marzio Agnoloni, l’amministratore Delegato di Pedemontana. Tutto però dipenderà da una variabile non da poco: il pedaggio. «Noi ci stiamo preparando per l’apertura -continua Agnoloni- ma se il concessionario ci chiederà di prevedere un pedaggio i tempi si allungheranno». Tra bando, gara e installazione delle apparecchiature la prima auto potrebbe attraversare ponti e gallerie non prima di aprile 2015. Nessun casello, comunque, bloccherà gli accessi alle strade «ma useremo uno strumento unico, per la prima volta in Europa». Per pagare l’accesso, infatti, si utilizzerà una tecnologia simile a quella dell’Area C di Milano «che si appoggerà su telepass, carte prepagate e strumenti on line di pagamento».

Ma dove e come si pagherà per la Tangenziale di Varese? Stando alle prime informazioni -e sempre che venga effettivamente previsto un pedaggio- una volta imboccato il nuovo svincolo sul ponte di Vedano si inizierà a pagare mentre la parte più delicata è quella che riguarda Gazzada. L’onere da questo lato inizierà solo all’imbocco della galleria (in rosso nella cartina) una volta superati i due svincoli da e per la Gazzada Schianno (in viola) che collegheranno la viabilità ordinaria (in giallo). Dunque, la prima parte del nuovo viadotto (in verde) sarà gratuita e aperta a tutti i mezzi in modo che chiunque dovesse recarsi verso gli imbocchi dell’autostrada (in azzurro) o il Lago di Varese (in blu) non dovrà pagare nulla.

Ora, prima della fine dei lavori, mancano le ultime opere: si sta concludendo l’asfaltatura della galleria artificiale verso la rotonda di Vedano mentre settimana prossima si procederà con l’ultima grande opera: il collegamento con lo svincolo lungo il ponte. Lavori di modesta entità, assicurano i tecnici di Pedemontana, che dovrebbero concludersi entro la fine di settembre e che dovrebbero permettere di decongestionare il traffico verso nord e la Svizzera. L’unica vera incognita è capire se il pedaggio dissuaderà gli automobilisti dall’utilizzare la strada, rendendo sostanzialmente inutile questo grande investimento.